Torino: contro l’Helsinki, Glik ed El Kaddouri pronti a tornare protagonisti

Un unico imperativo per giovedì sera: vincere! Il Toro può e deve prendersi i tre punti contro i finlandesi dell'Helsinki, e per farlo Ventura cambierà qualcosa rispetto alla sfida in campionato di domenica. Prima di tutto, il tecnico ligure potrà schierare nuovamente titolari due pedine fondamentali, fermate in campionato dal giudice sportivo, e quindi particolarmente vogliose di fare bene in coppa: stiamo parlando di Kamil Glik ed Omar El Kaddouri, che non vedono l'ora di dare il loro contributo alla causa europea. Entrambi sono alla ricerca del primo gol internazionale (escludendo le marcature con le rispettive Nazionali) ed entrambi ce la metteranno tutta per ipotecare il passaggio del turno davanti al proprio pubblico, che sarà “delle grandi occasioni”.

IL CAPITANO - Il difensore polacco si riprenderà il posto in mezzo alla retroguardia, nonostante lo svedese Jansson, che lo ha sostituito contro l'Udinese, non abbia sfigurato, anzi. Il capitano, comunque sarà quasi sicuramente in campo dal 1', pronto a difendere, appunto, ma anche ad offendere, viste le sue grandi capacità in area avversaria sui palloni alti. Glik non è nuovo al contesto internazionale e servirà tutta la sua proverbiale grinta, che tanto amano i tifosi, per portare a casa la vittoria contro i finlandesi. Giovedì la Maratona dovrà fare il suo, per caricare ancora di più un ambiente già molto carico, e su tutti Capitan Glik, amatissimo dai tifosi, dovrà essere spronato come sempre, o forse di più. Kamil cercherà la prima marcatura in Europa, e ha bisogno della fiducia di tutti quanti per riuscire a timbrare il cartellino anche in una competizione internazionale.

FORZA OMAR - Il fantasista marocchino, invece, si sistemerà dietro gli attaccanti che Ventura sceglierà di schierare, con il preciso compito di fornire palloni giocabili ai riferimenti offensivi della squadra; non si esclude, comunque, un suo impiego a sostegno di un'unica punta, come già visto in altre partite. In quel caso El Kaddouri disporrebbe di più libertà, potendo contare su una linea mediana alle sue spalle molto solida, perché composta da un giocatore in più, e concentrarsi così in maniera maggiore sulla sola fase offensiva. Se dovesse verificarsi quest'ultima ipotesi, il nordafricano, infatti, si troverebbe a spalleggiare uno solo tra Quagliarella e Amauri (con il primo favorito), con la possibilità per Omar di tirare fuori tutto il suo estro, fianco a fianco di una prima punta. Inoltre, Ventura potrebbe pensare ad una specie di “doppio trequartista”, affiancando Sanchez Mino al marocchino, andando a formare una coppia molto leggera di sostegno all'attacco, ma dalla fantasia notevole.

Qualsiasi sia lo schieramento scelto da Ventura, comunque, i due saranno titolari al 90%, pronti ad illuminare il giovedì sera granata, e a mettere una grossa ipoteca con le loro giocate sul passaggio ai sedicesimi di Europa League.