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Torino, Coppa Italia e diritti tv: cosa porta l’ottavo posto anche senza Europa

Luca Bonello
Luca Bonello Redattore 

Partenza dagli ottavi di finale in Coppa Italia e incassi maggiori: i vantaggi di chi chiude in ottava posizione

La stagione 2022/2023 del Torino si concluderà con la sfida casalinga contro l'Inter, la quale, sicuramente in caso di vittoria, e ben più difficilmente in caso di pareggio o sconfitta, permetterebbe ai granata di chiudere questo campionato all'8° posto. Un risultato che sarebbe un passo avanti rispetto alla scorsa annata, la prima con Juric in panchina, quando il Toro chiuse al 10° posto con 50 punti all'attivo (quest'anno sono già 53). Come noto, piazzarsi all'ottavo posto permetterebbe di staccare un pass per il playoff di Conference League qualora la Uefa escludesse la Juventus dalle sue competizioni. Ma se ciò non accadesse? Ecco almeno due buoni motivi che dovrebbero spingere il Torino a cercare con determinazione la vittoria contro l'Inter.

Coppa Italia, si parte direttamente dagli ottavi

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Come si è visto in questa stagione, la Coppa Italia può rivelarsi un'occasione, sia per creare grande entusiasmo nella piazza, sia per alimentare i sogni dei tifosi. A tal proposito, l'ottavo posto in campionato potrebbe "facilitare" il tutto, poiché permetterebbe al Torino di partire direttamente dagli ottavi di finale della competizione nella stagione 2023/2024, dando, inoltre, l'opportunità di giocare la prima partita in casa e contro una squadra teoricamente di minor livello rispetto al Milan affrontato fuori casa (e sconfitto) in questa stagione a quel punto della competizione. Il Torino salterebbe così i due turni precedenti, quello che si gioca ad agosto prima dell'inizio del campionato e quello che si gioca solitamente in autunno a ottobre/novembre.

Serie A, gli incassi derivanti dai diritti tv: quanto riceve chi arriva ottavo

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Non solo, l'8° posto in campionato garantirebbe un introito maggiore nelle casse del club per quanto riguarda gli incassi relativi alla cessioni dei diritti tv. La Lega Serie A stanzia un montepremi totale di 162 milioni, che sarà distribuito ai venti club in base al loro piazzamento nella classifica finale. In caso di ottava posizione, al Torino andrebbero 8,3 milioni di euro, ovvero 900mila in più rispetto a chi conclude nono (7,4 milioni) e 2 milioni in più a chi arriva decimo (6,3). Qui di seguito gli incassi dei club in base al piazzamento in classifica.

1° posto 23,4 milioni; 2° 19,4 milioni; 3° 16,8 milioni; 4° 14,2 milioni; 5° 12,5 milioni; 6° 10,9 milioni; 7° 9,3 milioni; 8° 8,3 milioni; 9° 7,4 milioni; 10° 6,3 milioni; 11° 5,5 milioni; 12° 5 milioni; 13° 4,6 milioni; 14° 4,1 milioni; 15° 3,6 milioni; 16° 3,2 milioni; 17° 2,8 milioni; 18° 2,2 milioni; 19° 1,6 milioni; 20°0,9 milioni.