Cosa va e cosa non va: un'analisi sull'avvio di stagione del Torino dopo la fine del girone d'andata. Tra le note positive della squadra di Juric c'è sicuramente l'atteggiamento dei granata in campo. Rispetto alle scorse stagioni, quando il Toro appariva spesso spaesato e un po' impaurito, quest'anno la musica è decisamente cambiata: il pressing è alto e asfissiante, la corsa è tanta, e l'impressione è che il tecnico croato sia riuscito ad imprimere con successo la sua grinta e il suo carisma nella testa e nelle gambe dei giocatori. Quest'anno raramente il Torino è stato messo sotto sul piano del gioco, e di timori reverenziali verso altre squadre Juric non ne vuole nemmeno sentir parlare.