Il punto dell'infermeria a oggi, mercoledì 4 ottobre, a tre giorni dal derby contro la Juventus. Saba Sazonov, uscito malconcio per un problema alla caviglia nel match di lunedì sera contro l'Hellas Verona, tenta un recupero che resta complicato. Il difensore ha provato a lavorare con uno dei preparatori atletici (Paolo Solustri) sul campo secondario del Filadelfia nella mattinata odierna. Ha tentato di palleggiare, di scambiare qualche passaggio e di fare un po' di conduzione del pallone. Non si è ovviamente allenato in gruppo con gli altri perché sta convivendo con l'edema sul piede, che è ancora gonfio. Il Torino proverà a recuperarlo fino all'ultimo, ma siccome si gioca sabato non sarà affatto semplice. Sarà quindi una corsa contro il tempo, ma ad oggi resta più probabile un forfait.
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Torino, da Sazonov a Zima e Vojvoda: il punto dall’infermeria verso il derby
Rientra Popa, le condizioni di Zima restano un'incognita
—Non ci saranno sicuramente per il derby della Mole di sabato Alessandro Buongiorno, Koffi Djidji e Brandon Soppy, il quale si è fermato per una lesione di secondo grado ai muscoli ischiocrurali della coscia sinistra. Rimane in dubbio anche un altro laterale granata: Mergim Vojvoda. Il kosovaro ha alternato un lavoro personalizzato con un lavoro sul campo secondario nella mattinata odierna. Non si è quindi unito al gruppo e anche lui rimane assolutamente in dubbio per il match dell'Allianz Stadium. Ricordiamo che Vojvoda sta smaltendo una forte contusione alla coscia destra rimediata in allenamento nel periodo tra la partita di Roma con la Lazio e il match interno con l'Hellas Verona.
Per completare il quadro relativo alla difesa, che resta in assoluta emergenza, bisogna aggiungere che le condizioni di David Zima restano un'incognita. E' stato convocato con il Verona e si sta allenando in gruppo ma è difficile dire oggi se sia pronto per giocare. Sul fronte offensivo da segnalare l'allenamento in palestra di Pietro Pellegri. La scelta è stata precauzionale perché ha avvertito una noia muscolare ma non ci sono problemi seri, come evidenziato dagli esami strumentali delle scorse ore. Pertanto, si è deciso di non farlo aggregare al gruppo in questo mercoledì e questo tipo di gestione è abbastanza classica per l'ex Genoa. Il terzo portiere Mihai Popa, infine, si è invece allenato con il gruppo e sarà convocato per il derby. Si è rimesso in sesto dopo la frattura della parete orbitaria che si era procurato in allenamento a metà settembre.
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