Quindici anni di presidenza Cairo. Era il 2 settembre 2005 quando il Torino, fallito ed in seguito "ripescato" in Serie B grazie al Lodo Petrucci, diventava ufficialmente di proprietà di Urbano Cairo. Una trattativa lampo quella che portò l'imprenditore alessandrino, all'epoca quarantanovenne, ad acquisire il club granata: dai contatti con Sergio Chiamparino fino all'annuncio a furor di popolo che diede definitivamente inizio alla sua presidenza. Quindici anni dopo, tra alti e bassi, molto è cambiato: ecco un breve riassunto dei numeri fatti registrare dal Torino negli ultimi quindici anni di storia.
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Torino, dal 2005 al 2020: 15 anni di presidenza Cairo in numeri
Toro News / Il 2 settembre 2005 nasceva il nuovo Torino di Urbano Cairo: tutti i numeri dei primi 15 anni di presidenza del patron granata
1 – I derby della Mole vinti dal Torino nell’era Cairo. Su 21 tentativi totali dal 2007 ad oggi, i granata hanno raccolto contro la Juventus 17 k.o, 3 i pareggi e una sola vittoria, quella del 26 aprile 2015 sotto la gestione di Giampiero Ventura.
2 – I piazzamenti europei ottenuti dal Torino nell'ultimo quindicennio, valsi in entrambi i casi i preliminari di Europa League. Nel 2013-2014 i granata furono premiati dalla mancata licenza Uefa al Parma, mentre nel 2018/2019 la squadra di Mazzarri si qualificò ai preliminari grazie alla penalità inflitta dalla Uefa al Milan per questioni riguardanti il fair play finanziario.
4 – I trofei ufficiali conquistati dal Torino nell’era Cairo, tutti a livello giovanile: lo Scudetto Primavera (2014/2015), Supercoppa Primavera (2015 e 2018) e la Coppa Italia Primavera (2017/2018).
4 – Le stagioni trascorse in Serie B dal Torino di Urbano Cairo: 2005-2006 (promozione ai play-off), 2009-2010 (sconfitta in finale play-off), 2010-2011 (8° posto), 2011-2012 (2° posto, promozione). Sono invece 11 quelle trascorse dai granata in Serie A negli ultimi 15 anni, 8 delle quali consecutivamente dal 2012/2013 ad oggi.
4° di finale - Il miglior piazzamento in Coppa Italia del Torino di Cairo: in tre occasioni negli ultimi 15 anni (nel 2008/2009, nel 2017/2018 e nel 2019/2020) la compagine granata si è spinta fino ai quarti di finale della competizione.
7° – Il massimo piazzamento in classifica raggiunto in Serie A dal Torino di Cairo: nel 2013-2014 (57 punti, con Ventura in panchina) e nel 2018/2019 sotto la gestione Mazzarri.
8 – I Direttori Sportivi succedutisi sotto la presidenza Cairo. In ordine cronologico: Salvatori, Tosi, Lupo, Pederzoli, Foschi, Petrachi, Bava e Vagnati.
8° di finale – Il miglior piazzamento europeo della gestione Cairo. Soltanto una volta negli ultimi 15 anni (2015/2016) il Torino si è qualificato ai gironi di Europa League, riuscendo ad arrivare fino agli ottavi di finale: il miglior piazzamento europeo dei granata dal 2005 ad oggi. La squadra di Ventura fu poi eliminata dallo Zenit San Pietroburgo.
12 – Il piazzamento medio del Torino in Serie A nell'era Cairo. Un risultato che è frutto di due 7° posti, due 9° posti ma anche cinque piazzamenti uguali o peggiori del 15° posto (16° nel 2006/2007, 15° nel 2007/2008, 18° nel 2008/2009, 16° nel 2012/2013 e 16° nel 2019/2020).
13 – I tecnici ingaggiati dal Torino nel corso della presidenza Cairo. In ordine cronologico: De Biasi, Zaccheroni, Novellino, Camolese, Colantuono, Beretta, Lerda, Papadopulo, Ventura, Mihajlovic, Mazzarri, Longo e Giampaolo.
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20 – Le partite ufficiali disputate dal Torino di Cairo in competizioni europee. Tutte in Europa League e la metà delle quali nel corso della fase preliminare della competizione. Il bilancio: 14 nel 2015/2016 (di cui 4 nei preliminari e 10 tra fase a gironi e fase ad eliminazione diretta) e 6 nel 2019/2020 (tutte nella fase preliminare).
22 – I milioni spesi da Cairo per l'acquisto più caro della sua gestione. Si tratta di Simone Verdi, arrivato dal Napoli nell'estate del 2019.
26 – I milioni incassati dal Torino in seguito al passaggio di Nikola Maksimovic al Napoli nel 2016. Il difensore serbo rimane ad oggi la cessione più redditizia dell'era Cairo, nonché la plusvalenza più alta: ben 23 milioni e mezzo di euro.
92 – I gol segnati dal giocatore più prolifico dell'era Cairo. Si tratta di Andrea Belotti, che in granata ha segnato 92 reti (di cui 79 in Serie A). Il Gallo si trova adesso al quinto posto nella classifica dei marcatori del Torino nella massima serie – poco distante da Gabetto (80) e Valentino Mazzola (81) – e al nono posto della classifica dei marcatori all-time del Torino.
128 – Le vittorie del Torino in Serie A nel corso della gestione targata Urbano Cairo. I pareggi ammontano invece a 136, mentre le sconfitte sono 154.
197 – Le presenze in maglia granata del giocatore con più "gettoni" dell'era Cairo. Si tratta di Emiliano Moretti, che dal 2013 al 2019 ha raccolto 197 presenze con il Torino in tutte le competizioni ufficiali. Al secondo posto Andrea Belotti a quota 192: il sorpasso è a portata di mano.
418 – Le presenze del Torino in Serie A negli ultimi 15 anni. Sono invece 168 quelle in Serie B, per un totale di 586 escluse le coppe (il bilancio complessivo: 207 vittorie, 184 pareggi e 195 sconfitte).
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