Torino, dall’ambiente un segnale forte e positivo: adesso servono risposte

Verso il match / Lecito il confronto, civile e pacato: lo striscione apparso ieri è un chiaro messaggio alla squadra da parte dell'intera piazza

Sogni europei ridimensionati, prestazioni sotto tono e conseguentemente risultati inferiori alle aspettative da più di un mese a questa parte, il fantasma del rischio di trascorrere quel che resta di questo campionato nella lotta per un completo anonimato: l'obiettivo dichiarato dista 10 punti dall'attuale posizione di classifica del Torino, non una quota irraggiungibile ma un divario difficilmente colmabile se la tendenza non verrà invertita al più presto. Ed ecco che in vista dell'incontro odierno contro il Pescara, la piazza granata ha voluto mandare un segnale forte e chiaro all'intera squadra per 'stuzzicare' i giocatori in maniera positiva e spronarli a fare meglio

Ieri pomeriggio, durante la sessione di rifinitura svolta tra le mura dello Stadio Olimpico Grande Torino a porte chiuse, la tifoseria ha apposto uno striscione all'esterno dell'impianto rivolto alla squadra nel complesso, nessuno escluso: "Noi continueremo a lottare... Voi cosa volete fare?" Striscione che è poi stato spostato ed attaccato alle macchine dei calciatori stessi. Un segnale di 'protesta' da parte della piazza, arrivato tuttavia in modo pacato e costruttivo attraverso una modalità che non può che portare benefici a Mihajlovic ed ai suoi ragazzi, a differenza di eventuali contestazioni che avrebbero rischiato di minare alla stabilità dell'ambiente tutto. In seguito alle ultime prestazioni, ed in particolare dopo la vittoria nuovamente sfumata sul terreno dell'Empoli per via dell'ennesima rimonta subita, è assolutamente lecito da parte della tifoserie chiedere confronti e manifestare prese di posizione purchè questo avvenga in modo civile e lecito, così com'è stato.

Non è maligno né così alieno pensare ad un calo di motivazioni tra le fila granata in questo momento: è dunque ampiamente positivo che la tifoseria si stringa intorno alla squadra in un periodo di difficoltà provando a spronare ulteriormente i giocatori. Il messaggio è chiaro, e non lascia spazio a possibili interpretazioni erronee: la piazza crede ancora nell'obiettivo fissato ad inizio stagione, nonostante ad oggi possa apparire quasi con i contorni di una sorta di sogno, e continuerà a lottare e sperare di raggiungerlo fino alla fine.

Adesso sono attese risposte importanti da parte della squadra, per ripagare l'affetto ed il sostegno del popolo granata e per riprendere quella corsa che, attraverso alcuni risultati di livello, può tornare ad impressionare: segnali che il Torino dovrà mandare già a partire da questo pomeriggio, nella sfida contro il Pescara.