Torino di Mihajlovic: i pro e i contro di un eventuale cambio modulo

Come si è già scritto, Niang non è un esterno che può coprire tanti metri di campo, ma può scatenarsi se deve pensare solo alla fase offensiva. Nei periodi in cui meglio ha fatto in Italia (al Milan con il 4-3-3 e al Genoa con il 3-4-3) aveva sempre due uomini dietro di sè, in fascia, per guardargli le spalle. Il 4-2-3-1 al momento non sembra il modulo che può permettere al Toro di sfruttare al meglio le caratteristiche del giocatore più pagato dell'era Cairo.