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ROME, ITALY - OCTOBER 31: Nicola Zalewski of AS Roma competes for the ball with Marcus Holmgren Pedersen of Torino during the Serie A match between AS Roma and Torino at Stadio Olimpico on October 31, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
La partita contro la Roma ha aperto uno spiraglio per una difesa a quattro nel prossimo futuro del Torino. I granata nel secondo tempo per cercare la rimonta hanno abbandonato la retroguardia a tre e sono passati a quattro. La soluzione potrebbe essere riproposta anche contro la Fiorentina domenica alle ore 15. Sul tema si è anche espresso Vanoli ai microfoni di Torino Channel nei minuti immediatamente successivi la sconfitta dell'Olimpico. Vanoli ha dichiarato: "Non sono un allenatore fossilizzato su una cosa. Dovevo avere più profondità per avere più pressione, quindi sono passato a quattro in difesa. Quando avevamo tre punte, era il momento di rischiare". Sul fatto che Vanoli non fosse legato a una sola idea tattica lo si sapeva: anche al Venezia è partito con il 4-3-3 e poi è arrivato al 3-5-2.
Qualche chance la difesa a quattro contro la Fiorentina potrebbe averla. Coco e Maripan sarebbero i centrali, mentre come esterni il casting è più folto, anche se nessuno sa garantire uguale qualità nelle due fasi. Vojvoda, Pedersen e Waluciewicz sarebbero in ballottaggio a destra, Masina, Sosa e Lazaro a sinistra. Anche la difesa a quattro avrebbe quindi un suo senso, a patto che in avanti nel tridente offensivo giochino Vlasic e Njie larghi. Dopo la brutta prestazione di Roma qualcosa potrebbe bollire in pentola per cercare di ritrovare personalità e costruzione del gioco. La difesa a quattro potrebbe essere una soluzione alternativa.
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