Torino e Nazionale: la costante è Darmian

Nazionali / Un diamante grezzo, ormai diventato un gioiello prezioso e di valore...

"Serie B, Serie A, Coppa Italia, Europa League, Mondiale e ora l'Europeo nel mirino. La costante è una sola, sempre la stessa: Darmian non sbaglia una partita. Instancabile, sempre presente: una forza data dalla calma e dalla serenità con cui egli vive il calcio. Bisogna ammetterlo, Darmian è un giocatore d'altri tempi, di quelli di cui si era per troppo tempo perso lo stampo. 

"Ieri, contro Malta, l'Italia non ha certo brillato sotto il profilo del gioco e delle conclusioni a rete. Ottimo esordio per Pellè che ha realizzato il gol partita (altro giocatore di cui il campionato italiano avrebbe bisogno), bene anche Florenzi. Per il resto l'Italia è apparsa stanca e con poche idee. Chi invece è apparso instancabile, è proprio Matteo Darmian che anche da centrale nella difesa a tre - ruolo ricoperto qui volte in carriera, anche qui al Torino - non ha sbagliato un intervento. 

"Arrivato sotto la Mole come un diamante grezzo, avvolto nel carbone, e in molti non credevano in lui. Su queste colonne gli avevamo augurato il meglio, ribattezzandolo ''il terzino del futuro''. Ora possiamo dirlo con soddisfazione: Matteo Darmian rappresenta la nuova era dei difensori italiani. 

"E tornando al futuro, gli spetta un ruolo da vero leader. Magari sempre sotto la Mole, magari sempre con la maglia granata addosso. Perché le prestazioni convincenti, soprattutto in campo internazionale, stanno davvero mettendo il laterale sotto i riflettori della ribalta e il valore del suo cartellino non può che crescere in continuazione. 

"Il contratto che lo lega al club di Cairo scade il 30 giugno del 2017 e questo mette il Torino in una botte di ferro. Però, se la scorsa estate si erano palesate tante, troppe sirene buone solo a parole, questa volta le offerte vere potrebbero non mancare...

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