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Torino e stadio, il sindaco conferma: “Prorogata la concessione di 18 mesi”

Torino e stadio, il sindaco conferma: “Prorogata la concessione di 18 mesi” - immagine 1
Il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha fornito importanti aggiornamenti sullo Stadio Olimpico Grande Torino
Eugenio Gammarino

Il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, nel consueto appuntamento radiofonico in onda sulle frequenze di To Radio, ha fornito alcuni aggiornamenti sulla situazione legata allo Stadio Olimpico Grande Torino. Lo Russo, che qualche mese fa ha incontrato segretamente a pranzo Urbano Cairo per discutere della questione Stadio, ha confermato che la proroga per la concessione dell'impianto è stata estesa per altri 18 mesi, fissando una nuova scadenza nel 2026: "Sperando ovviamente venga accolta la mia richiesta, abbiamo prorogato per 18 mesi la concessione attuale. Peraltro tutte le sentenze italiane dicono che non si può andare in proroga di concessione in via ordinaria, perché bisogna fare le gare. Abbiamo fatto questa estensione proprio in virtù di questa indeterminatezza. E per garantire ovviamente le condizioni al Torinoper essere tranquillo sul prossimo campionato. E nel frattempo vedremo…".

Inoltre, Lo Russo è ritornato sulla questione legata alle ipoteche dello stadio, spiegando la situazione: "Io ho chiesto all’Agenzia delle Entrate di non rinnovare le ipoteche sullo Stadio. Ricordiamo che le ipoteche il Comune se l’è ritrovate sullo Stadio in virtù del fallimento Cimminelli. Quando Cimminelli fallì, l’Agenzia delle Entrate iscrisse ipoteca sul diritto di superficie dello Stadio, quindi quando lo Stadio è tornato al Comune è tornato con le ipoteche. Questo rende impossibile qualunque lavoro di miglioria o, banalmente, di pensare a modalità diverse di gestione che non siano l’attuale concessione".

Il primo cittadino torinese, confermando le ipotesi delle ultime settimane, ha poi concluso: "Quindi non ci sono novità, la deadline è a fine giugno. Sulla base di quello che deciderà l’Agenzia delle Entrate capiremo come procedere. Spero ovviamente che vi sia questa consapevolezza che…come dire…il Comune di Torino non ha nessuna ‘colpa’ di questa situazione. Quindi credo che sia giusto che un bene pubblico possa tornare nella piena disponibilità dell’ente che è proprietario: il Comune. Gli ascoltatori verranno comunque informati con grande trasparenza".

Nel post partita del match di campionato fra Torino e Milan, il presidente granata Urbano Cairo aveva già annunciato l'accordo per il prolungamento della concessione ma non si era sbilanciato sul possibile acquisto dell'impianto: "Noi stiamo a vedere, non siamo attori di questa vicenda. Abbiamo il prolungamento dell'affitto per 18 mesi e poi vediamo. Acquisto dello stadio? Dobbiamo parlare di cose che possiamo fare, oggi non è possibile; intanto è importante avere ancora lo stadio per 18 mesi".