Torino, esordio da titolare per Demba Seck: sta conquistando la fiducia di Juric

Con la maglia granata da soli 4 mesi - da dopo la sessione di mercato di gennaio - Demba Seck sta finalmente conquistando la fiducia del tecnico Ivan Juric e ha giocato la sua prima partita in Serie A da titolare: dopo l'esordio all'85' nella partita contro il Cagliari e l'entrata all'84' contro il Milan, il giovane classe 2001 ha trovato spazio fin dall'inizio della partita - complici anche vari infortuni - nella gara contro lo Spezia di sabato scorso. Un giorno da ricordare, dunque, non solo per Seck ma per tutto il gruppo granata: il Torino ha ritrovato la vittoria in casa dopo più di 4 mesi e Demba Seck può ritenersi soddisfatto di aver contribuito.

PRESTAZIONE - Dall'inizio della sua esperienza a Torino, dunque, l'attaccante senegalese aveva giocato soltanto gli ultimi 5 minuti finali contro il Cagliari e gli ultimi minuti di Torino-Milan: nella gara contro i rossoblù, poi tramutatasi in sconfitta, il 23 granata aveva esordito con la maglia del Toro e sempre al Grande Torino contro lo Spezia è stata la sua prima volta da titolare, e il suo minutaggio è così salito a 81'. Una possibilità - dal 1' - che conferma il progetto di Juric, dove i giovani devono avere sempre più spazio per crescere e migliorare: dal suo arrivo sotto la Mole, Demba Seck ha avuto modo e tempo di adattarsi, di inserirsi nel gruppo e di imparare al meglio gli schemi e le esigenze del tecnico granata, e sabato scorso - 23 aprile - ciò che ha imparato l'ha messo in pratica, sfornando anche una buona prestazione. Già nella conferenza pre Torino-Spezia, il tecnico granata aveva espresso buone considerazioni su di lui e sul suo lavoro: "Sono contento, sta crescendo, ora inizio a vedere le cose giuste. Nell'arco di questi due-tre mesi ho visto passi in avanti, ora voglio conferme nelle partite e spero di dare delle possibilità". Possibilità, quindi, che il senegalese ha sfruttato al meglio delle sue capacità, rendendo le cose anche più complicate al tecnico croato, che adesso è consapevole, ancor di più, di avere un altro buon attaccante a disposizione su cui contare nelle ultime 5 partite rimanenti del campionato - contando anche il recupero con l'Atalanta di mercoledì, 27 aprile.