Torino-Fiorentina 1-1, Cairo: “Rigore su Lukic? Più palese di quello di Benevento”

"Al termine della partita contro la Fiorentina, a tarda notte, Urbano Cairo si è fermato a conversare con i giornalisti presenti: "Novità di mercato? Nessuna. Sanabria? Speriamo di presentarlo presto. Il centrocampista? Per il mercato comunque sentite Vagnati, l'uomo mercato è lui, lasciategli fare il suo lavoro".

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"Poi il presidente continua parlando della partita contro la Fiorentina, riferendosi soprattutto al contatto tra Lukic e Dragowski in area di rigore viola nel primo tempo: "È stata una partita in cui si è giocato poco nel secondo tempo. Dal quindicesimo della ripresa si è giocato poco. Però a Benevento ci hanno dato contro un calcio di rigore e qui per una cosa anche peggiore non ce lo danno... La palla era ancora in gioco, questa è un'aggravante. È stato un episodio ancora più palese di quello di Benevento. Non voglio attaccarmi a queste cose, ma tutto fa... Alcune buone cose ci sono state, come le traverse di Zaza e Singo. Si è giocato pochissimo nel secondo tempo, perché la partita si è fatta cattiva e nervosa. Se mi aspettavo di più in nove contro undici? Si è giocato pochissimo. Hanno trovato quel gol, siamo stati un po' polli. Contento per il ritorno al gol di Belotti, questo è molto importante, poi ha fatto un bell'assist Verdi. Sono fiducioso, Nicola lo è altrettanto". Al presidente viene chiesto il motivo della presenza allo stadio di Maxime Nana, procuratore di Singo e Nkoulou: "E' venuto per vedere Singo, è un amico, solo per questo. Non è venuto per parlare di Nkoulou. Non so se lui rinnova, non ne abbiamo parlato, non credo".

"Il presidente, infine, commenta così la classifica: "Quindici punti sono pochi, ma qualcuno ne ha anche meno, no? Adesso comunque dobbiamo impegnarci per farne di più, ovviamente".