Torino-Fiorentina, l’andata

Il Toro  si presenta al Franchi di Firenze per l’ultima giornata d’andata incerottato a causa delle tante assenze e deluso per i risultati d’inizio 2008: sconfitta interna con il Livorno in campionato e...

"In campo scendono così Sereni tra i pali, Dellafiore, Di Loreto, Natali e Lanna in difesa, Barone e Lazetic sulle corsie esterne con Corini e Grella nel mezzo. Attacco affidato a Bjelanovic e Di Michele. In panchina ben tre ragazzi della Primavera: i figli d’arte Comi e Benedetti più Nitride.Prandelli risponde una squadra molto vicina alla titolare dovendo fare a meno solo di Dainelli e Pazzini. Il consueto 4-3-3 viene disegnato con Frey in porta, Ujifalusi e Pasqual terzini, Kroldrup e Gamberini centrali difensivi mentre il reparto di centrocampo viene allestito con Liverani in cabina di regia, supportato da Donadel e Montolivo. Al centro dell’attacco Bobo Vieri ed ai suoi lati Santana e Mutu.

"Nella prima frazione sembra tenere bene la diga allestita davanti alla difesa granata da Walter Novellino. I viola provano a costruire gioco ma la retroguardia granata controlla abbastanza bene e cerca di ripartire affidandosi al lancio lungo per la testa di Bjelanovic e la corsa di Di Michele. Frey, tuttavia, non deve compiere interventi decisivi mentre Sereni è come spesso gli capita superlativo su una conclusione a botta sicura di Santana al 17’.Quando i primi 45’ sono agli sgoccioli Tagliavento accorda una dubbio calcio di rigore ai gigliati per un presunto contatto in area tra Di Loreto e Mutu. Dal dischetto si presenta Vieri che non sbaglia.

"Nella ripresa il Toro reagisce e perviene al gol del pareggio grazie ad un gran tiro da fuori di Vince Grella, sugli sviluppi di uno schema da calcio piazzato. La Fiorentina non ci sta e sale di tono, iniziando a produrre occasioni da gol sventate da un Sereni in forma smagliante. Bene anche Natali, soprattutto in marcatura su Vieri.La presenza granata nella metà campo avversaria è sempre più sporadica ma il risultato di parità sembra tenere finché Tagliavento al 32’ non decide di concedere una altro rigore molto dubbio ai gigliati. Ancora Mutu protagonista, ampiamente bacchettato dal presidente Cairo nel dopo gara. L’attaccante romeno va giù dopo un leggerissimo contatto con Lanna, comunque ingenuo nell’occasione. E’ proprio Mutu ad insaccare il penalty decisivo con un beffardo cucchiaio.La gara si chiude così con la vittoria dei viola, che doppiano il Toro in classifica al termine del girone d’andata: 34 punti a 17.