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- Redazione TORONEWS
Al termine di Torino-Fiorentina, gara valida per il 27º turno di Serie A, l'allenatore granata Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di Sky per commentare la partita.
Cos'è successo con Italiano? "C'è stata tanta tensione, ma Italiano è un amico. Sono cose che succedono"
Un finale di partita nervoso, ricco di tensione. Si pente di aver fatto qualcosa?"Si, in queste situazioni c'è adrenalina a mille, sono cose che capitano. Vincenzo è un amico, è successo così perché c'è stata tanta tensione."
Come mai tutta questa tensione?"Io non ho visto nervosismo diffuso, ho visto un grande Torino. Il neo è stato non aver chiuso la partita, poi succedono cose che ti disturbano. Il mio Toro lotta e pensa alla grande."
Un espulsione nel primo tempo incide sulla partita... "Ricci è anticattiveria, è troppo educato e mi dispiace. Il Toro si è espresso a livelli altissimi, abbiamo fatto un grande primo tempo."
Rispetto alle altre partite mi è sembrato di vedere uno spirito diverso, migliore"No, stai sbagliando proprio tutto. Il Torino contro la Lazio ha dominato per 50 minuti e ha creato 7 palle gol. Con la Roma uguale, mi dispiace ma c'è poca conoscenza di calcio da parte tua. Ogni tanto scappa il tiro, ma con Lazio e Roma abbiamo preso 5 tiri e 5 gol. Se parli di spirito negativo allora parli male della mia squadra, ci sono errori individuali che bisogna accettare. Queste tre partite del Torino sono state le migliori dell'anno. Per il resto mi dispiace di essere stato offensivo, abbiamo raggiunto un livello molto alto, ma abbiamo pagato caro gli errori."
Questa è la quinta stagione consecutiva in cui allena in Serie A. Con Verona e Torino ha quasi sempre fatto gli stessi punti ogni stagione. C'è difficolta nel fare il salto di qualità? "Ogni anno è stato diverso ed esaltante, penso che si stia facendo un grande lavoro. La squadra meritava, ha raggiunto un livello di gioco alto."
(Arriva Italiano e i due allenatori si abbracciano ndr.) "Il nostro sangue è lo stesso, la viviamo intensamente. Secondo me è bello, io oggi ho esagerato e sono stato giustamente espulso. La prossima volta non prometto che non riaccada (ride ndr.)."
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