Così il tecnico Nicola a Torino Channel: "A livello individuale ciascuno di noi sta facendo il massimo ma è come squadra che vogliamo e dobbiamo crescere. Si crescerà quando faremo il massimo dei punti per un po' di volte. In questo momento i ragazzi si sono calati nella parte, ne sono convinto; sono consapevoli del fatto che ci dobbiamo salvare e che da qui alla fine saranno tutte battaglie. Oggi è stata partita tosta, incontravamo una squadra che viene dall'avere una media di due punti a partita e che nelle ultime sei partite ha preso pochissimi gol. Noi per la prima volta in quattro partite non abbiamo subito gol e questo è un miglioramento. Oggi le squadre si sono annullate a vicenda, in questo tipo di partite spostano gli equilibri solo gli episodi determinanti. Ci teniamo la continuità nei risultati e nelle prestazioni che stanno avendo i ragazzi e per me è fondamentale".
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Una vittoria, però, avrebbe dato un senso diverso ai tre pareggi precedenti? "Intanto fare punti ha sempre un senso specie nelle condizioni in cui si trova la squadra. Poi vogliamo farne di più, prima o poi arriveranno. Vincere aiuta a capitalizzare al massimo i punti che hai fatto prima. Ai ragazzi ho detto che le cose non cambiano per caso, ma con il lavoro, l'impegno, il credere in quello che si fa. I ragazzi lo stanno facendo e credo che questa sia la strada giusta. Vincere è quello che vogliamo, ma ci si riesce se si arriva ad avere una chiara identità".
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