Torino-Genoa 1-0, Juric: “I cambi hanno dato una marcia in più. Rado? Perfetto”

Al termine di Torino-Genoa, gara valida per la terza giornata del campionato di Serie A, l'allenatore granata Ivan Juric è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la partita. Di seguito le sue dichiarazioni: "I ragazzi oggi hanno fatto benissimo. Non era facile però hanno mantenuto calma e gioco. Il Genoa si è chiuso tanto e noi non abbiamo concesso niente continuando a lavorare. Questa volta i cambi hanno dato una marcia in più e alla fine Rado è stato perfetto".

Questo è stato un gol da artista? Radonjic dimostra di avere delle qualità incredibili."Sono d'accordo, è un gol da artista. Per me veramente ha un talento smisurato in certe situazioni. Un allenatore vorrebbe vederlo sempre che riesce a fare queste cose qua, in cui è dentro. L'anno scorso ha preso tanti pali e traverse ma questa volta ha fatto un grandissimo gol. Lui è un bravissimo ragazzo, particolare e ha fatto un gol spettacolare".

Avete fatto un po' di fatica a creare e calciare in porta, eravate un po' troppo lenti?"Sì sì, eravamo troppo lenti e bisognava accelerare e muovere meglio la palla. Siamo riusciti a trovare la solidità che per noi era importante oggi. C'è da migliorare tanto ma quello che volevo vedere l'ho visto".

Come funziona la scelta della titolarità di Radonjic? Gioca solo quando in settimana è ispirato?"Lui ha giocato da titolare a Milano, lui gioca spesso da titolare. Io lo amo nel senso che l'anno scorso ha fatto delle partite magnifiche dopo l'infortunio e non è stato facile portarlo a quel livello. Vorrei che lui fosse sempre a quel livello, oggi è entrato benissimo e saltava sempre l'uomo. Va bene sia dalla panchina che dall'inizio, per noi è importantissimo. Come società abbiamo puntato molto e ci aspettiamo queste cose da lui".

Come valuti la squadra dal punto di vista fisico?"Abbiamo delle caratteristiche diverse dal passato, abbiamo giocatori diversi. C'è qualche problema di campo però a San Siro era bellissimo e non abbiamo fatto bene. Ci sono giocatori tecnici e attaccanti che portano la palla, un po' quelle caratteristiche. Dobbiamo recuperare quello che abbiamo perso: rubare palla, anticipi e insistere anche sul gioco".

Zapata era l'attaccante che mancava?"Questa settimana è stata particolare per tutti noi. Prima Buongiorno, poi Zapata che viene con grande entusiasmo. Sono sicuro che ci può dare una mano. Vincere una partita alla fine, dopo che negli scorsi due anni abbiamo perso 18 punti negli ultimi 7/8 minuti, è un bel segnale per questo gruppo".