Torino-Genoa, Moretti regge, Gakpé entra e aiuta i suoi

Il duello / Era una delle sfide più attese, poi Gasperini ha scelto Ntcham: il giocatore togolese ha avuto a disposizione mezz'ora e ha messo a segno un assist. Bene il centrale: dalla sua parte non si passa

Si aspettavano grandi scintille per lo scontro diretto tra Emiliano Moretti, centrale granata, e Serge Gakpé, esterno d'attacco rossoblù; poi la scelta di Gasperini, che ha preferito schierare, sulla fascia destra, Olivier Ntcham. Il momento dell'attaccante togolese è però infine arrivato, e il tecnico di Grugliasco è stato ripagato da un assist fondamentale.

Per quanto riguarda il Torino, esattamente come contro la Lazio, i pericoli più grandi sono passati spesso dalla parte destra, dove Bovo ha sbagliato più del dovuto in fase di impostazione. Moretti, al contrario, è sempre riuscito a gestire con personalità e precisione in fase di possesso, spingendosi talvolta anche oltre la linea di metà campo palla al piede. Ancora una volta il centrale romano ha dato l'impressione di essere una certezza là dietro, pur condividendo con Glik le colpe sul secondo gol, dove entrambi lasciano passare sia il pallone sia Pavoletti sullo scatto in profondità di quest'ultimo. L'assist? Di Serge Gakpé.

L'esterno d'attacco rossoblù, subentrato dopo un quarto d'ora del secondo tempo, ha aumentato notevolmente la pericolosità dell'attacco di Gasperini, e il bellissimo filtrante rasoterra rimane la perla più lucente della sua partita. Appena agguantato il pareggio, viene costretto ad adattarsi a un ruolo non suo, ma non sfigura, riuscendo anche a mettere il suo zampino nell'azione del definitivo pareggio genoano, quando la sua presenza in area aumenta non poco la confusione che permette a Laxalt di realizzare il 3-3.

Poche le situazioni di vero uno contro uno che hanno affrontato i due, ma Gakpé, nel complesso, sembra aver vinto la sfida contro Moretti. Se il Genoa è uscito con un punto dallo stadio Olimpico, il merito va anche all'impatto nella partita dell'ala togolese.