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Torino-Genoa, perché sì e perché no: granata ‘carichi e rabbiosi’

Silvio Luciani

PERCHÉ NO - Come anticipato nell'introduzione, il Genoa arriva a Torino sull'onda lunga di un bel pareggio con il Sassuolo. Non tanto per il risultato in sé ma per come è maturato: i rossoblù erano sotto di due gol dopo venti minuti e sono riusciti a rimontare grazie alle reti di Destro e Vasquez, che ha realizzato la marcatura del definitivo 2-2 ad un minuto dal termine del match. Al contrario del Torino, che ha perso le ultime due partite nel finale ed è costretto a vincere per rimediare.

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