Torino, Gineitis da centrale piace: può essere il suo momento

Ogni scelta, ancor di più nelle difficoltà, è cruciale e richiede responsabilità. Vale per Vanoli in panchina, così come vale anche per i giocatori che scendono in campo di settimana in settimana, dai veterani ai più giovani. Tra i secondi c'è chi è alle primissime battute tra i grandi e chi invece, pur essendo all'inizio del percorso nel professionismo, ha già un bagaglio più ricco come Gvidas Gineitis. E proprio il lituano ha l'occasione di farsi vedere maggiormente nei prossimi impegni come già con il Monza.

Torino, Gineitis ha spazio a centrocampo: è preferito a Linetty e Ilic è affaticato dagli infortuni

Il centrocampo granata si presta a soluzioni diverse. Vanoli le sta sperimentando nel tentativo di uscire dalla crisi, aggiustando le gerarchie a seconda delle esigenze e degli infortuni. Gineitis ha così pian piano preso quota. Dopo aver disputato il secondo tempo nel derby, subentrando a inizio frazione per Ilic, Gineitis ha ottenuto una maglia da titolare contro il Monza, gara in cui è rimasto in campo dall'inizio alla fine. In questo momento di fatto Vanoli preferisce affidarsi al giovane 2004 lituano rispetto a Linetty. Inoltre, con Ilic ostacolato dagli infortuni, un ulteriore slot potrebbe aprirsi a centrocampo. Tra scelte e infortuni c'è la possibilità di trovare spazio e questo può quindi essere il momento di Gineitis.

Torino, Gineitis riparte dal secondo tempo contro il Monza e da una prova più convincente da centrale

Contro il Monza, Gineitis si è applicato con costanza seppur patendo qualcosa dal punto di vista fisico contro Bondo. Dopo un primo tempo più in ombra, il lituano è salito di tono sfiorando anche il gol nella ripresa. Proprio dal secondo tempo contro i brianzoli Gineitis è chiamato a ripartire. Le indicazioni arrivate sono positive per spunti e atteggiamenti. Da valutare attentamente anche il posizionamento. Con il passaggio al 3-4-3 e l'impiego da centrocampista centrale invece che da mezzala, Gineitis è parso maggiormente a suo agio e ha reso meglio. Lo ha affermato anche Vanoli, che ne terrà conto inevitabilmente per il futuro.