Torino – Hellas Verona, le pagelle: El Kaddouri si scioglie dal dischetto

Torino - Hellas Verona 0-1, le pagelle di TN / Larrondo impercettibile, se non dannoso. Padelli non esente da colpe

"Per un brutto Toro arriva il primo ko casalingo, il secondo di fila in campionato. Dopo quella di Genova altra partenza molle e non basta un buon finale di primo tempo, soprattutto se la palla non entra neanche a pregarla. Una disattenzione, insieme allo sciagurato El Kaddouri dal dischetto diventano decisivi.

"PADELLI 5: dà una buona sicurezza al reparto con uscite attente ed efficaci, ma l'effetto svanisce quando si butta molle sul sinistro di Ionita che si infila in rete.

BOVO 6: di testa è in versione insuperabile, ispirato anche in fase di costruzione di gioco e palle gol.   GLIK 5.5: come sempre il più grosso lo prende lui e il tema di questa sera diventa subito 'sportellate con Toni' e l'attaccante di Pavullo si vede pochino. Anche lui è però complice sul gol.   MORETTI 5.5: attento dietro, fino a quando partecipa all'imbarcata sulla rete del vantaggio scaligero.   DARMIAN 6: la prima trequarti campo è suo territorio, più opaco del solito quando arriva in zona offensiva.   BENASSI sv: deve abbandonare il campo dopo poco più di mezzora (35' st SANCHEZ MINO 6: entra subito funamboleggiando, sembra diventare più incisivo quando ad inizio ripresa cambia posizione con El Kaddouri spostandosi a sinistra. E' l'unico che prova a cambiare passo).   VIVES 5: viene lasciato abbastanza libero di impostare e lui svolge giusto il suo compito, senza spingersi troppo in là, non sfruttando appieno questa libertà.   EL KADDOURI 4.5: sbaglia il rigore che poteva restituire un tono al Toro di questa serataccia. La sua azione è meno concreta di quanto ha dimostrato possa essere. Anche il cambio di lato nella ripresa non cambia il rendimento.   MOLINARO 5: alterna discese sul fondo a qualche taglio verso l'interno, ma il risultato è tutto sommato poca cosa (24' st PERES 6: subito un buon inserimento sul fondo, ma il tocco in mezzo è sciagurato. Di cuore la percussione che porta al rigore).   QUAGLIARELLA 5: il 14' della ripresa è il suo minuto. Si sveglia dopo un'oretta e prima impegna Rafael con un destro dei suoi, poi sul prosieguo dell'azione mette incredibilmente a lato di testa. Purtroppo è un fuoco di paglia (26' st LARRONDO 5: impercettibile, se non dannoso).   AMAURI 5: all'inizio prova a scaldare se stesso e il pubblico con una rovesciata in perfetto stile ma di scarsa efficacia. Poi però su un paio di cross di quelli da sbattere in fondo al sacco i suoi colpi di testa difettano sempre in precisione).

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