Torino, i pagelloni della stagione – Singo 6: tempo di esordi e buone impressioni

I voti finali / Un'annata alla scoperta delle prime prestazioni del terzino: un buon impatto, sia Mazzarri che Longo hanno visto qualcosa in lui

L'anna di Wilfried Stephane Singo è stata positiva. Certo, il voto non è tra i più alti perché il numero delle sue apparizioni è stato molto ridotto, ma c'è sicuramente qualcosa di cui essere contenti nella crescita di Singo. Il ragazzo è entrato nelle grazie prima di Mazzarri, che ha messo gli occhi su di lui soprattutto nelle gare di qualificazione in Europa League, dandogli alcuni minuti in cui mettersi in mostra. In questi minuti Singo non ha mai sfigurato, ma altresì non avuto abbastanza tempo per dimostrare il suo reale valore. Chi ci ha creduto fino in fondo e gli ha dato una bella chance è stato proprio Moreno Longo: dopo la salvezza acquisita, gli ha regalato la possibilità di giocare 90 minuti contro la Roma, e Singo ha colto la palla al balzo. Prestazione ad alto livello, grande corsa e anche un gol a bagnare il suo esordio. Se le prospettive sono queste, c'è da tenersi forte per vedere la sua crescita. Nel computo finale, non c'è una sua prestazione negativa, anche perché ha avuto troppe poche presenze.

Partita Top – Torino-Roma 2-3, il giudizio di Toro News (link): 7

Partita Flop – /