Sarà il direttore di gara Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta a dirigere Torino-Como, match valido per la nona giornata della Serie A 24/25. I granata hanno un bilancio perfettamente in equilibrio con l'arbitro. Il fischietto classe 1991 ha diretto la squadra piemontese per 4 volte: due le vittorie dei granata e altrettante le sconfitte. C'è anche un precedente con la formazione Primavera della società piemontese.
FOCUS
Torino, i precedenti con Ayroldi: bilancio in perfetto equilibrio
Il primo precedente
—La prima volta che Ayroldi ha diretto i granata risale alla Coppa Italia della stagione 21/22. Il Torino giocò contro la Cremonese nel primo turno di quella edizione, finì 4-1 per i piemontesi. Tra l'altro quella gara segnò anche la prima uscita stagionale del Torino di Ivan Juric. Piccola curiosità: lo stesso Ayroldi non riuscì a portare a termine la partita a causa di un fastidio di natura muscolare, con il direttore di gara che venne sostituto dal quarto uomo Tremolada.
L'ultima direzione di Ayroldi con il Torino
—Risale al match contro ilLecce della passata stagione l'ultimo precedente del fischietto della sezione di Molfetta. Il Torino vinse la gara contro i salentini per 2-0 grazie alle reti di Bellanova e Duvan Zapata. In quella sfida Ayroldi non fischiò giustamente un presunto rigore a favore del Lecce (con tanto di lamentele di D'Aversa), poi estrasse il rosso nei confronti di Pongracic e infine annullò la prima rete di Okereke in maglia granata. entrambe le decisioni furono giuste.
Le due sconfitte
—Per quanto riguarda le sconfitte con Ayroldi come direttore di gara, la prima risale alla sfida di Serie A contro l'Inter nella stagione 22/23. I granata persero a San Siro per 1-0. In quell'occasione Ayroldi aveva espulso inizialmente Sanabaria, ma Di Bello richiamò il classe 1991 al VAR per fargli correggere l'evidente errore. Sempre nella stessa stagione e sempre a San Siro Ayroldi diresse il match contro il Milan, che si chiuse con la vittoria rossonera. In quell'occasione la direzione di gara dell'arbitro lasciò qualche perplessità per un mancato doppio giallo su Kjaer.
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