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TURIN, ITALY - JANUARY 10: Torino FC head coach Ivan Juric and Luca Gemello celebrate victory at the end of the Serie A match between Torino FC v ACF Fiorentina at Stadio Olimpico di Torino on January 10, 2022 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Un ko tanto deludente quanto sorprendente per quelli che erano i presupposti: il Torino è incappato in una sconfitta per 1-2 all'Olimpico Grande Torino contro il Venezia che ha fatto crollare il fortino "Grande Torino", all'interno del quale i granata hanno sin qui costruito il loro campionato a fronte di un rendimento in trasferta deficitario. La formazione veneta non era certamente l'avversario che ci si aspettava potesse farlo, non realizzava due reti fuori casa in Serie A dalla gara con l'Empoli di settembre. Il Venezia ha così interrotto una striscia di risultati utili del Torino in casa che durava da ben 8 partite e ha trovato un successo esterno che mancava da novembre contro il Bologna. La sconfitta tra le mura amiche, per il Toro mancava infatti dalla settima giornata quando venne sconfitto 0-1 dalla Juventus. I granata non facevano meglio dall'aprile 2017, quando arrivarono a nove gare interne senza sconfitte. Quell'anno il Torino di Mihajlovic da dicembre ad aprile raccolse però 15 punti in 9 partite contro i 20 in 8 partite messi insieme quest'anno dalla squadra di Juric.
IL DATO - In questo campionato solamente 3 squadre sono riuscite a portare a casa i 3 punti in trasferta sul campo del Toro. Oltre al Venezia le altre due squadre sono l'Atalanta che alla prima giornata di Serie A riuscì a vincere 1-2 nel finale e la già citata Juventus che in data 2 ottobre vinse il derby 0-1 anche qui con un gol arrivato negli ultimi minuti. La sconfitta di ieri contro il Venezia fa specie proprio per questa ragione. Il "Grande Torino" era diventato un fortino per i ragazzi di Juric. Per ritrovare un dato come questo, con sole 3 sconfitte interne dopo 25 giornate, bisogna tornare indietro alla stagione 2017/18. Quell'anno il Toro, allenato da Mihajlovic prima e da Mazzarri dopo, perse in casa solo contro la Roma (0-1), il Napoli (1-3) e la Juventus (0-1) dopo 25 turni. Meglio ancora venne fatto nel campionato precedente con una sola sconfitta in casa nello stesso periodo. Si tratta come spesso accade di un derby vinto dalla Juventus 1-3 alla 16^ giornata.
RETI SUBITE - Un altro dato che non faceva pensare a un risultato simile per Juric e i suoi ragazzi è quello delle reti subite. In casa prima di ieri, il Toro aveva ottenuto degli ottimi risultati in fase difensiva. Dopo 25 turni i granata hanno subito 13 gol in altrettante partite giocate tra le mura amiche. Per trovare un dato simile bisogna tornare indietro nuovamente alla stagione 2017/18 quando i gol presi furono 12 in 13 partite giocate in casa dopo 25 turni. La stagione precedente invece, nonostante il minor numero di sconfitte interne, la squadra di Mihajlovic subì 16 reti in 12 gare giocate all'Olimpico. La sconfitta con il Venezia di ieri potrebbe essere considerata solo come un passo falso all'interno di un percorso positivo, soprattutto in casa. Ciò non toglie che i granata debbano ritrovare la compattezza e le motivazioni giuste per tornare a far punti all'Olimpico Grande Torino: il prossimo appuntamento avrà un sapore particolare perché il 27 febbraio alle 12.30 ci sarà il ritorno a Torino di Walter Mazzarri alla guida del suo Cagliari.
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