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gazzanet
"Nelle ultime, convulse ore di calciomercato (QUI il nostro live su tutti gli avvenimenti della giornata conclusiva a Milano), il Toro deve iniziare a mettersi alle spalle gli errori commessi contro l'Atalanta e pensare con concentrazione all'Empoli, sfida che potrà dire molto in chiave consapevolezza: i granata dovranno dimostrare, contro un'avversaria abbordabile, di essere in grado di poter gestire la partita non solo per un tempo o per mezz'ora, come accaduto contro Milan e Atalanta, ma par tutti i 90 minuti. Per fare ciò, sarà necessario prendere il controllo del centrocampo, reparto dove troppo spesso in stagione i granata si sono trovati sotto.
"E l'Empoli si presenterà al Castellani con un reparto cambiato non molto numericamente, ma tanto nella sostanza: se ne è andato Riccado Saponara, a lungo stella empolese, in direzione Fiorentina, mentre ad approdare alla corte di Martusciello è stata una vecchia conoscenza granata, Omar El Kaddouri, a titolo definitivo dal Napoli. Nessuna variazione a livello tattico, dunque - si dovrebbe proseguire con la mediana a rombo - ma certamente in un ruolo così delicato l'impatto del marocchino sarà rilevante.
"Così come lo erano state le recenti prestazioni deludenti dell'ex Milan, che non era stato in grado di ripetere i fasti delle passate stagioni: ciononostante, era stato l'unico uomo in grado di trovare il gol tra i compagni di reparto, per ben due volte. Il centrocampo dell'Empoli dunque perde un'alternativa storicamente di valore per quanto riguarda l'apporto offensivo. Più indietro, Corce e Krunic sono le mezzali che probabilmente Benassi e Baselli dovranno tenere d'occhio, mentre il ruolo di metronomo davanti alla difesa dovrebbe essere Dioussé.
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