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Torino: il Napoli non è più tremendo lontano dal San Paolo, ma Higuain…

Gualtiero Lasala

Approfondimento / La squadra di Sarri fatica davvero tanto ultimamente lontano dalle mura amiche, ma mai sottovalutare un avversario come i partenopei

Il prossimo avversario del Torino sarà proprio il Napoli di Sarri, che verrà a Torino per difendere il secondo posto, al momento attaccato da una Roma in grande spolvero che sta recuperando piano piano punti importanti. La squadra partenopea è senza alcun dubbio tra le migliori nel campionato di Serie A (non a caso è in seconda posizione), e offre, fin dall'inizio del campionato, un modo di giocare avvolgente che non lascia scampo all'avversario: tuttavia, a questa che sembrava una sorta di macchina perfetta, bisogna aggiungere un piccolo (ma non troppo) difetto, che riguarda i risultati lontano dalle mura amiche del San Paolo, che stentano ad arrivare...

4 - Come i punti che il Napoli ha totalizzato nelle ultime sei giornate fuori casa: detto ciò, non si può parlare di un tabù o di una crisi, altrimenti la squadra partenopea non sarebbe dov'è al momento. Però non si può negare che, lontano da casa, il Napoli faccia fatica a trovare il risultato, anche perché nelle ultime tre partite esterne ha totalizzato zero punti: questo piccolo problema riguarda anche i gol, perché nelle ultime due giornate fuori casa il Napoli è andato a secco di marcature, anche per l'assenza di Higuain, che non è però una giustificazione. Infatti negli ultimi due match giocati dall'argentino lontano dal San Paolo, il Napoli ha solo perso.

MA IL PIPITA... - Ma l'attaccante argentino è un giocatore incontenibile: non è importante che il Napoli vinca o perda, Gonzalo Higuain segna sempre e comunque. Il numero nove partenopeo ha infatti segnato ben 4 reti sulle ultime cinque della sua squadra in trasferta: questo dato mette in evidenza due fattori molto chiari, ovvero la dipendenza inevitabile da Higuain, e la poca reattività sotto porta lontano da casa. Perciò il Napoli di Maurizio Sarri fa sì paura, ma guardando i dati si può anche capire che la squadra partenopea non è assolutamente invulnerabile.