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MILAN, ITALY - NOVEMBER 22: Achraf Hakimi of FC Internazionale competes for the ball with Cristian Ansaldi of Torino FC during the Serie A match between FC Internazionale and Torino FC at Stadio Giuseppe Meazza on November 22, 2020 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)
"Sotto le Feste su Toro News torna l’appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la prima parte della stagione 2020/2021, ossia il periodo che va da settembre a dicembre. Buona lettura.
"I primi mesi del campionato non sono stati troppo rosei per Cristian Ansaldi. L'esterno di Rosario ha vissuto un avvio a singhiozzo e nelle prime 14 partite non è riuscito, per diversi motivi, a mettere con continuità la sua indubbia qualità al servizio della squadra. In questi mesi, Ansaldi ha raccolto 9 presenze in Serie A, rientrando però tra i titolari solamente in 4 occasioni e racimolando pochi scampoli di gioco nelle restanti 5 partite. Allo stesso modo, anche in Coppa Italia, Giampaolo lo ha schierato tra gli 11 nella sola partita contro il Lecce (peraltro, nel ruolo di mezzala destra di centrocampo). In tutto, 486' per l'argentino, più quinto di centrocampo che quarto di difesa. Fino a novembre, Ansaldi ha giocato ben poco a causa della limitata adattabilità al 4-3-1-2. Poi, con il passaggio al 3-5-2 ha ritrovato un posto da titolare in coincidenza della sfida in casa dell'Inter, nella quale ha segnato il suo unico gol finora. Ma poi si sono messi di mezzo i "soliti" problemi muscolari (prima l'affaticamento ai flessori e poi la distrazione al bicipite femorale) che l'hanno tenuto ai box in occasione delle sfide con Udinese, Bologna e Napoli. L'ultima apparizione in campo di Ansaldi è datata 17 dicembre contro la Roma: schierato mezz'ala per sostituire Gojak dopo l'espulsione di Singo, la coscia ha retto appena una ventina di minuti prima di costringerlo ad uscire zoppicante.
"PARTITA FLOP - Il campionato di Ansaldi è cominciato subito in salita. Nella gara d'esordio stagionale contro la Fiorentina dello scorso 19 settembre, il Toro è stato battuto per 1-0 dai viola e le responsabilità dell'esterno sono state molte. Partito titolare nel 4-3-1-2 ed in campo per tutta la gara come terzino sinistro nello scacchiere di Giampaolo, è calato nel corso del match, patendo il confronto diretto con Chiesa. Proprio quest'ultimo, battuto Ansaldi nell'uno contro uno sulla fascia di competenza dell'argentino, ha fornito l'assist a Castrovilli per il gol che ha deciso l'incontro. E' stata una partita che ha dato adito a chi crede che Ansaldi non dia il meglio come laterale di sinistra della difesa a quattro.
"PARTITA TOP - Tutt'altra cosa è l'Ansaldi quinto di centrocampo. Dopo alcune gare ai margini, l'argentino contro l'Inter ha vissuto una svolta personale. Nella sfida con i nerazzurri, Ansaldi è stato tra i migliori granata in campo: titolare per la prima volta dopo la gara con la Fiorentina, è stato occupato come esterno sinistro nel primo 3-5-2 utilizzato da Giampaolo in questo inizio di campionato. In più di un'occasione, ha impensierito sia Handanovic, sia Hakimi e ha poi realizzato il penalty del momentaneo 0-2 granata.
"VOTO - La valutazione assegnata per il momento è poco al di sotto della sufficienza. Un 5.5 motivato dal fatto che, non solo per responsabilità sue, la qualità di Ansaldi per ora non si sia ancora vista appieno in questo campionato. Utilizzato sia come terzino sinistro, che come esterno di centrocampo, il 15 granata ha dovuto fare i conti con la concorrenza di Ricardo Rodriguez prima e di Nicola Murru poi e finora non si può dire che sia stato al top delle sue possibilità. Ma certamente Ansaldi è tra i giocatori che il Toro dovrà ritrovare al meglio per poter uscire dalla situazione complicata in cui si trova.
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