Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2021/2022. Buona lettura.
Pagelle
Torino, il pagellone di fine anno: Bremer 8, è stata la stagione perfetta
33 presenze stagionali, 3 gol e la definitiva consacrazione: è stata a tutti gli effetti la stagione del brasiliano
Come si può definire una stagione perfetta? Probabilmente si può prendere l'annata appena andata in archivio di Gleison Bremer, analizzarla e studiarla. Superati i piccoli acciacchi alla caviglia di agosto e di inizio settembre, il brasiliano ha giocato con costanza e si è imposto come assoluto leader difensivo del Torino non facendo assolutamente rimpiangere Nkoulou e non facendo sentire l'assenza di Izzo, rimasto ai margini del progetto tecnico di Ivan Juric. Giornata dopo giornata, attaccante dopo attaccante il sudamericano è cresciuto esponenzialmente e a esaltarlo è stato il gioco dell'allenatore croato. Una difesa alta, nella quale molto spesso si difende uno contro uno su lunghe distanze e ampi spazi, ha esaltato le caratteristiche fisiche e tecniche di Bremer. Proprio per questo sostituirlo, in caso di partenza, non sarà semplice. Bremer ha saputo donare equilibri importanti al Torino e ha permesso a Juric di giocare come voleva affidandosi proprio al suo perno centrale della difesa.
PARTITA TOP - Difficile dire quale sia stata la miglior partita in stagione di Bremer. La lista è veramente lunga. Ha fermato con successo sia all'andata sia al ritorno i vari Giroud, Dzeko, Immobile, Vlahovic. Probabilmente proprio la prestazione offerta da Bremer contro la Fiorentina il 10 gennaio scorso con Vlahovic al centro dell'attacco viola è stata la più significativa. Ha completamente annullato mister 70 milioni che da lì a qualche giorno si sarebbe trasferito proprio sotto la Mole in maglia bianconera. L'altra grande prestazione, impreziosita da uno dei suoi tre gol in campionato, è stata quella del 13 marzo contro l'Inter.
PARTITA FLOP - Difficile trovare un match nel quale il brasiliano non sia stato efficace. Gli errori sono stati pochissimi. Una delle partite in cui ha reso meno è stata forse quella con il Napoli dello scorso 7 maggio. Avendo saltato le ultime due giornate per infortunio, è stata quella la sua ultima fatica stagionale che ha denotato qualche difficoltà nel duello con Osimhen. Tra l'altro in occasione del gol decisivo è stato saltato di netto da Fabian Ruiz.
VOTO - Per una stagione pressoché perfetta non si può che emettere un voto molto alto per il brasiliano. Si porta a casa infatti un 8 pieno il miglior difensore della Serie A 2021/2022, nonché vincitore del Toro News Award. Un'annata conclusa con 33 presenze, 3 gol e la definitiva consacrazione nel calcio che conta.
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