Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2021/2022. Buona lettura.
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Torino, il pagellone di fine anno: Vanja 5, il serbo fallisce la sua occasione
Dopo esser partito da indiscusso titolare ha terminato la stagione in panchina dopo una serie di errori decisivi
Vanja Milinkovic-Savic è partito da titolare, ma poi ha deluso e ha perso il posto. La sua pagella finale non può che essere insufficiente. Il portiere serbo è stato protagonista di discrete prestazioni quando il Torino giocava bene e vinceva nella prima parte di stagione, anche grazie a una squadra che concede ben pochi tiri agli avversari. Ma nel girone di ritorno, subito dopo lo stop per Covid di inizio gennaio che può essere un'attenuante ma fino a un certo punto, è caduto in una serie di errori che hanno indotto Juric a concedere il posto a Berisha.
PARTITA FLOP - Ad Udine il 6 febbraio Vanja gioca probabilmente la partita peggiore del campionato. In entrambi i gol dei friulani è decisivo: sulla punizione di Molina è in netto ritardo, poi regala il pallone e fa fallo su Pussetto. Due reti arrivate nel recupero finale che senza mezzi termini hanno fatto perdere un punto al Torino. Le prime avvisaglie della crisi di Vanja si erano però avute il 15 gennaio in Sampdoria-Torino 1-2, quando i suoi errori per fortuna dei granata non incisero sul risultato. Un suo rinvio sbagliato, tuttavia, finì per causare il gol del vantaggio dei blucerchiati.
PARTITA TOP - Il momento migliore di Vanja è probabilmente il rigore parato a Insigne nella sfida di Napoli del 17 ottobre 2021 (poi comunque terminata con la vittoria degli azzurri per 0-1). Ma anche nella gara di andata contro l'Udinese giocata a Torino il 22 novembre si era distinto per alcuni ottimi interventi che avevano aiutato i granata a portare a casa il risultato pieno (2-1).
VOTO - Vanja non può meritare una sufficienza. Dopo una prima parte di campionato dignitosa, perde la bussola all'inizio del girone di ritorno. Dal 6 marzo (giorno di Bologna-Torino) in poi, Vanja ha rivisto il campo solo in due occasioni: in Torino-Spezia, a causa di un malanno dell'albanese, e in Atalanta-Torino, per scelta tecnica di Juric (il tecnico in quell'occasione disse di averlo voluto utilizzare per sfruttare l'arma tattica dei suoi rilanci, che sono i più lunghi del campionato). Ma in generale per un portiere partire titolare e finire come riserva è sinonimo di bocciatura.
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