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TURIN, ITALY - APRIL 26: Simone Verdi of Torino FC battles for possession with (L-R) Tiemoue Bakayoko and Diego Demme of SSC Napoli during the Serie A match between Torino FC and SSC Napoli at Stadio Olimpico di Torino on April 26, 2021 in Turin, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Seconda punta, trequartista, esterno e infine mezz'ala: Simone Verdi ha vissuto un'altra stagione altalenante, non solo a livello di prestazioni. Prima Giampaolo e poi Nicola hanno provato a valorizzare il numero 24 granata all'interno dei propri sistemi tattici, riuscendoci solo a tratti. Proprio da mezz'ala Verdi ha avuto il periodo migliore del suo campionato: sembrava aver trovato nuova vita ma, tra una squalifica e prestazioni impalpabili, è ripiombato nell'anonimato nelle ultime partite. Il bilancio finale parla di un solo gol in campionato e cinque assist, a cui vanno aggiunti due gol e un assist in Coppa Italia: evidentemente troppo poco.
PARTITA TOP - La miglior partita stagionale di Verdi è, come per molti dei giocatori del Toro, quella contro la Roma. Una gara senza gol e assist, ma piena della miglior versione dell'acquisto più caro della storia granata. Contro i giallorossi Verdi è il motore del centrocampo, sempre coinvolto, sempre preciso: prende in mano la squadra e la conduce alla vittoria. Una partita che aumenta i rimpianti per quello che avrebbe potuto essere con una maggiore continuità.
PARTITA FLOP - La peggior versione di Verdi, invece, è quella dell'andata contro lo Spezia. Nella serata che è costata la panchina a Marco Giampaolo, il numero 24 del Toro ha sfoderato una prestazione gravemente insufficiente. Tantissimi errori banali, spesso in fuorigioco: i granata non riescono a vincere nonostante la superiorità numerica, Verdi riesce a fare molto peggio rispetto al resto della squadra.
VOTO - Insufficienza per Verdi, che si riscatta solo parzialmente da mezzala, in un finale di stagione in cui ha lasciato intravedere le qualità per cui il Torino decise di puntare su di lui due estati fa. Il voto è 5.5: Nicola lo ha rivitalizzato confezionandogli un abito tattico nuovo ma questo non basta per rendere sufficiente il bilancio. Poche luci in un'altra stagione negativa.
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