Terminata la stagione, su Toro News torna l'appuntamento con i pagelloni di fine anno: a ogni giocatore assegneremo un voto che riassuma la stagione 2022/2023. Buona lettura.
pagelloni
Torino, il pagellone di fine stagione: Miranchuk 6.5, la sua stagione migliore in Italia
Arrivato l’estate scorsa dall’Atalanta - in prestito con diritto di riscatto, poi non esercitato - Aleksej Miranchuk ha collezionato 31 presenze complessive tra Serie A e Coppa Italia, siglando 4 gol e 6 assist. Atterrato a Torino l’undici agosto, il russo si è subito inserito bene nella rosa di Juric, dimostrando di avere grandi capacità tecniche, abbinate ad un mancino molto elegante. Il trequartista è stato quindi una pedina fondamentale per il Torino, capace di legare bene il gioco e di segnare anche gol pesanti. Juric stesso lo ha spesso elogiato definendosi soddisfatto del contributo del russo.
Miranchuk, partita top: Fiorentina-Torino
—Molte sono le prestazioni di Miranchuk da ricordare: in particolare con Verona, Monza, Milan e Fiorentina, in cui il trequartista si è aggiunto al tabellino dei marcatori con gol fondamentali. La prestazione che spicca di più è probabilmente quella contro la Fiorentina, grazie al gol di Miranchuk, infatti, il Toro ha portato a casa 3 punti, che al Franchi non arrivavano da 47 anni. Stupendo il gol del 56 granata che con un mancino a giro, ormai suo marchio di fabbrica, piazza la palla sul palo lontano, tracciando una traiettoria imparabile.
Miranchuk partita flop: Fiorentina-Torino
—Avete letto bene, non si tratta di un errore, ma di un'altra partita al Franchi, 11 giorni dopo la vittoria per 1-0. Tornato a Firenze, appunto, dopo poco più di una settimana, la partita del russo è deludente, da 5 in pagella. Nella gara valevole per i quarti di finale di Coppa Italia, il fantasista granata non è riuscito a ripetersi e tantomeno a spiccare, sprecando occasioni da gol e incidendo in negativo sulla gara.
Miranchuk, il pagellone di fine stagione: il voto
Stagione più che sufficiente quella di Miranchuk, che ha mostrato lampi da giocatore importante. Di certo c’è stata un po’ di discontinuità in termini di rendimento. Il pubblico granata ha tuttavia conosciuto un giocatore che, se a tratti tende a scomparire dalla partita perdendo qualche duello di troppo, dall’altro sa tirare fuori dal nulla una giocata risolutiva. In tutto sono quattro i gol e sei gli assist: il bottino di dieci partecipazioni a gol è il migliore raccolto da quando gioca in Italia. Per questo un 6.5 è un voto meritato. Sicuramente da un talento cristallino come quello di Miranchuk è lecito aspettarsi ancora di più, ma per essere stato il primo anno in maglia granata, la società può ritenersi soddisfatta.
Alberto Girardi
© RIPRODUZIONE RISERVATA