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Il Tema

Torino, il punto dall’infermeria: Buongiorno è recuperabile per la Cremonese

Luca Sardo

Ricci proverà a tornare con il Bologna o con il Lecce, per Lazaro e Zima ci vuole ancora tempo

Dopo la sconfitta rimediata venerdì scorso a Milano contro i rossoneri il Torino si prepara ad affrontare la Cremonese, match che andrà in scena lunedì 20 febbraio alle ore 20.45 tra le mura dello stadio Olimpico Grande Torino. In vista della prossima sfida di campionato dei granata, facciamo il punto dall'infermeria della squadra di Ivan Juric, che si è ritrovata in questo lunedì al Filadelfia dopo due giorni di riposo.

Pellegri spera nella panchina contro la Cremonese

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Da verificare le condizioni di Pietro Pellegri. L'attaccante classe - dopo quasi 40 giorni di stop per una lesione al bicipite femorale della coscia destra - era tornato in panchina nel match contro l'Udinese del 5 febbraio per poi avere una ricaduta allo stesso muscolo (interessamento miofasciale del muscolo bicipite femorale della coscia destra): ora proverà a recuperare per la panchina contro la Cremonese, ma la verità la diranno i prossimi giorni e, visto il pregresso, si deve adottare massima cautela. Il difensore granata Alessandro Buongiorno invece - uscito al 58' del secondo tempo dalla sfida con il Milan - ha riportato un forte trauma contusivo ad un gluteo, ma - salvo sorprese - dovrebbe regolarmente essere a disposizione per il match con la squadra di Ballardini.

Ancora out Ricci, Zima e Lazaro

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Ancora ai box Samuele Ricci: il centrocampista - che stava attraversando un ottimo periodo di forma - ha rimediato una lesione di primo grado al soleo sinistro e proverà a tornare tra i convocati per il Bologna o più verosimilmente per il Lecce (saltando sicuramente la Cremonese e il derby con la Juventus). Tempi decisamente più lunghi per gli infortuni di Zima e Lazaro. Il difensore ceco nei giorni scorsi è stato operato al menisco è dovrebbe rientrare in primavera inoltrata, mentre l'esterno austriaco è ancora out a causa della lesione di alto grado del legamento collaterale mediale del ginocchio destro rimediata durante la gara con la Salernitana di inizio gennaio: anche lui difficilmente rientrerà prima di aprile.