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Torino, “il Re” dei passaggi riusciti è capitan Glik, il peggiore Quagliarella

Cristina Raviola

Approfondimento / Il polacco è il giocatore con la percentuale più alta di appoggi ai compagni riusciti, la punta quello con la più bassa. Il capitano effettua più passaggi...

"Il calcio è fatto di dribbling, di tiri, di gol, ma anche e soprattutto di passaggi. Nel credo “venturiano”, poi, il “far frullare la palla” è un must imprescindibile: i granata, infatti, rispettando i dettami del proprio tecnico, cercano di non buttare mai lontano il pallone, ma di farlo girare continuamente, anche se orizzontalmente, anche se indietro al portiere. L'importante è sempre e solo che la palla “frulli”, in attesa del varco giusto per pungere.

"Questo credo tattico, come è logico, necessita di una grande precisione da parte dei coinvolti negli appoggi medio-corti ai compagni. Vediamo, dunque, quali sono i giocatori granata che in questa Serie A sono stati più precisi, e quelli invece dal tocco spesso approssimativo.

"QUANDO LA PALLA “FRULLA” IN DIFESA.. - Nella Top 10 troviamo 6 difensori e 4 centrocampisti, e ciò non costituisce una sopresa, anzi: è infatti palese a tutti come il gioco granata si sviluppi dai continui passaggi orizzontali tra difensori centrali. Non stupisce, dunque, che Il giocatore ad aver la percentuale di passaggi riusciti più alta sia il capitano Kamil Glik, con il 79.6% di appoggi a compagni andati a buon fine. Seguono a ruota i due difensori Jansson (79.4) e Moretti (77.1) e, subito fuori dal podio, ecco il centrocampista Gazzi (76), seguito da Maksimovic (75.1) e Vives (73), l'ultimo giocatore sopra il 70% di successo. Completano questa Top 10 il centrale Bovo (69.7), il sin qui deludente Benassi (68.5), il “motorino” Bruno Peres (65.3), e il poco utilizzato - solo 118' totali per lui - Ruben Perez (65.2).

"LA SECONDA META' DI CLASSIFICA -Gillet apre questa seconda parte di graduatoria con un buon 62.1%, ed è seguito dal 60% della “stellina” Matteo Damian e dal più che sotto-tono El Kaddouri, che nonostante le pesanti critiche, può ancora vantare una percentuale di passaggi riusciti del 59.3%. Seguono Nocerino (59), Farnerud (56.9), il poco utilizzato Padelli (56.8) - ricordiamo che questa statistiche sono riferite solamente alla Serie A - e Sanchez Mino, con il suo 56.5%. E gli attaccanti? Il primo è Martinez, diciottesimo in questa speciale classifica, e che segue l'argentino ex-Boca con il 55.7% di appoggi a buon fine. Chiudono la graduatoria Molinaro (53.7) Larrondo (48.6), Amauri (45.8) e, a sorpresa, Quagliarella, il peggiore tra i granata, con il suo 44.3%.

"Un solo alibi regge e giustifica in parte questi numeri dell'attacco granata: è da tenere in conto, infatti, che gli appoggi medi per partita dei difensori sono sì superiori in numero, ma hanno spesso un coefficiente di difficoltà inferiore rispetto a chi si trova a dover giocare la palla per offendere. Una precisione, comunque, che sembra propria solo dei difensori, mentre gli attaccanti Martinez, Larrondo, Amauri e Quagliarella, dati alla mano, devono assolutamente migliorare qualcosa in questo campo, viste le scarsissime percentuali di appoggi riusciti.