Torino, Ilic e l’esordio da titolare: rigore procurato, Juric soddisfatto

Ivan Ilic è stato l'acquisto di mercato più atteso e desiderato da Ivan Juric nella finestra invernale. Il centrocampista serbo, classe 2001, ha giocato ieri contro la Cremonese la prima partita da titolare con la maglia del Torino dopo lo scampolo giocato nella ripresa di Fiorentina-Torino di Coppa Italia del 1° febbraio. E' rimasto in campo fino agli sgoccioli del recupero, quando è stato sostituito da Gineitis, e si è guadagnato il rigore del momentaneo vantaggio granata, cercando con astuzia il contatto in area con Sernicola. Da parte sua anche un tiro tentato (terminato di poco fuori), un’arma che di certo il serbo ha nel suo arsenale; 49 sono stati i passaggi positivi contro gli 8 negativi; è il granata che ha ingaggiato più duelli (14) vincendone 9, di cui 3 aerei.

Torino, i margini di miglioramento di Ilic: Juric traccia la via

Secondo quanto riferito da Ivan Juric in conferenza, la condizione fisica di Ilic non è ancora delle migliori. Influiscono l’ultimo periodo al Verona, in cui non si era allenato al meglio sapendo che sarebbe andato via, e una botta alla caviglia rimediata in allenamento prima di Torino-Udinese del 5 febbraio, che ha interrotto il suo lavoro nei primi giorni. Al netto di un calo fisiologico nella ripresa, la sua partita è stata comunque positiva. Lo ha confermato anche Ivan Juric affermando: "Per essere la prima, sapendo che secondo me non è al massimo, sono soddisfatto". Ora il tecnico granata, che più volte si è speso in favore di Ilic (“Metto la mano sul fuoco per lui, può diventare anche più forte di Lukic”, ha detto in passato), si attende grandi cose.

Torino, Ilic pronto al suo primo derby della Mole

"Comincio a vedere un po' le cose che potrebbe darci" ha spiegato Juric. Il primo passo sarà comunque ritrovare continuità fisica, nodo cruciale considerato anche il contemporaneo infortunio di Samuele Ricci. "Secondo me deve trovare continuità nel lavoro, conoscere i compagni, e poi andrà in crescendo - ha continuato il tecnico, per poi concludere - Per me ha ampi margini di miglioramento". Primo banco di prova superato quindi, il secondo sarà il derby della Mole; salvo sorprese, sarà titolare nel centrocampo granata.