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Il valore della rosa 2021/2022 del Torino al 1° settembre 2021, secondo Transfermarkt, uno dei database calcistici più visitati e più apprezzati al mondo, è da parte sinistra della classifica. I granata, infatti, si attestano al decimo posto tra le 20 squadre della Serie A con un valore totale dei cartellini pari a 184 milioni e 430mila euro. Il giocatore che vale di più tra quelli a disposizione di Ivan Juric è il capitano Andrea Belotti con i suoi 35 milioni, seguito dall'ultimo arrivo Dennis Praet (valore di mercato pari a 18 milioni). Rolando Mandragora, invece, si colloca sul terzo gradino del podio con i suoi 14 milioni di euro. Anche l'altro neo-acquisto Josip Brekalo sfonda il muro dei 10 milioni e si attesta sui 12 milioni. Tutti gli altri hanno valore pari o inferiore ai 10 milioni. Si nota, dunque, come gli acquisti compiuti nel 2021 (Mandragora a gennaio, Praet e Brekalo ad agosto) hanno accresciuto notevolmente il valore della rosa del Torino e soprattutto gli ultimi quattro (Pobega, Zima, Praet e Brekalo) hanno letteralmente fatto impennare il valore della rosa granata che al 15 agosto era di 15o,75 milioni di euro (quasi 35 milioni in meno rispetto a 16 giorni dopo). A questo va aggiunto che, tra titoli definitivi o prestiti con diritto di riscatto, il Torino controlla tutti i cartellini della rosa tranne quello di Pobega.
SU E GIU' - Nello stesso tempo, però, stonano nella rosa granata alcuni calciatori che nel giro di pochi anni si sono completamente svalutati. Tre esempi su tutti: Simone Zaza che oggi vale appena 3 milioni, Daniele Baselli che ne vale due in più, quindi 5, e Simone Verdi che si attesta sugli 8. Una discesa abbastanza evidente per i tre giocatori che all'alba di due stagioni or sono "pesavano" economicamente molto di più: Zaza 7 milioni, Baselli 7,5 e Verdi ben 13. Da notare, inoltre, quanto si sia valorizzato in questi anni Wilfried Singo: nel settembre 2019 Transfermarkt lo valutava sui 150mila euro, mentre oggi si attesta sui 7 milioni. Lo stesso discorso vale per Gleison Bremer, che oggi vale 10 milioni (gli stessi di Izzo, 2,5 in più rispetto a Sanabria).
CLASSIFICA - Il 15 ottobre 2020, al termine della sessione estiva del calciomercato, il Torino aveva un valore sempre da decimo posto ma pari a 161,90 milioni (23 in meno rispetto a oggi). E il valore era ulteriormente sceso il 15 febbraio 2021 dopo la fine della sessione invernale del calciomercato (157, 90 milioni), raggiungendo un picco negativo al 15 agosto 2021 (circa -35 milioni rispetto a oggi). Nella classifica di Transfermarkt aggiornata il 1° settembre con le ultime ufficialità del calciomercato comanda la Juventus (valore 640 milioni), seguita dall'Inter (573 milioni) e dal Napoli (518 milioni). Nella top-five anche Milan e e Roma, poi Atalanta, Lazio, Fiorentina e Sassuolo. Il vantaggio del Torino sul Cagliari (11°) è di 30 milioni, mentre lo svantaggio rispetto ai neroverdi emiliani è di quasi 32 milioni. Ultima per distacco nella graduatoria la Salernitana (35 milioni). Appena sopra il Venezia, lo Spezia e l'Empoli.
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