Torino in carrozza con le frecce rossonere

In attesa di sapere se ci sarà qualche altro rinforzo per le fasce laterali, Giampiero Ventura si gode la verve dei giovanotti made in rossonero. Le vere sorprese del ritiro di Sappada sono loro: Verdi e Oduamadi, che in poco tempo hanno...

In attesa di sapere se ci sarà qualche altro rinforzo per le fasce laterali, Giampiero Ventura si gode la verve dei giovanotti made in rossonero. Le vere sorprese del ritiro di Sappada sono loro: Verdi e Oduamadi, che in poco tempo hanno messo in seria difficoltà i piani del mister. Al tecnico genovese non sarebbe dispiaciuto riavere con sé un certo Alvarez, calciatore esploso definitivamente con mister Libidine nel calcio champagne del Bari dei miracoli. Ala vecchio stile, l’honduregno sprigiona il suo talento quando riesce ad accendere i motori. Velocità e dribbling, caratteristiche che si sposano appieno con il gioco di Ventura.

Ecco perché è stato subito accostato al Toro che stava nascendo, in pratica dalle prime ore dell’ingaggio del nuovo tecnico. Nel frattempo, però, Ventura ha potuto approfondire la conoscenza dei due talenti di casa Milan, scoprendo in loro caratteristiche che potevano servire alla costruzione del nuovo Torino. Tantevvero che in un colloquio di mercato con Cairo, Ventura pare abbia chiesto altro tempo per valutare i nuovi arrivi, prima di ingaggiare un altro esterno.

(foto di M. Dreosti)