Torino, in casa serve la svolta: la vittoria manca da aprile e il gol da 3 gare
Il Torino deve ricostruire il feeling con le partite in casa e questa sera dovrà provare a fare il primo step contro il Lecce. Granata e giallorossi chiuderanno la quinta giornata di Serie A. Si tratterà del secondo match casalingo in questo avvio di campionato dopo ben tre trasferte nei primi quattro turni. L’obiettivo della formazione di Ivan Juric sarà quello di tornare quindi alla vittoria tra le mura amiche che manca da parecchi mesi. Era il 23 aprile quando il Toro vinse 2-1 contro lo Spezia, da allora i granata non sono più riusciti ad ottenere i 3 punti allo stadio Olimpico Grande Torino.
Come detto, quella contro lo Spezia è stata l'ultima vittoria casalinga del Torino che tra lo scorso campionato e quello attualmente in corso è riuscito a raccogliere un successo, quattro pareggi e quattro sconfitte nelle ultime 9 gare interne. Un bottino davvero povero per il Toro e strettamente collegato a questo dato c’è anche la difficoltà nel segnare nelle gare casalinghe. Due aspetti che sono concatenati l’uno all’altro. Banalmente, se non segni non vinci. Tautologia calcistica praticamente, ma pur sempre tema fondamentale in tal senso. Nelle ultime 3 partite allo stadio Olimpico Grande Torino i granata non sono riusciti a segnare nemmeno una rete (Torino-Napoli 0-1 e Torino-Roma 0-3 l'anno scorso più lo 0-0 con la Lazio del 20 agosto). È capitato solamente tre volte in tutta la storia della società granata di non riuscire a realizzare nemmeno una rete per 4 partite casalinghe consecutive: nell'aprile 2008, nel maggio 1979 e nel marzo 1941. Contro il Lecce i ragazzi di Juric dovranno dunque invertire questo trend e fare il massimo per tornare a segnare e a vincere davanti al proprio pubblico.
Una mano alla squadra per riuscire a battere anche questi numeri negativi la potrà dare il pubblico. I tifosi granata stanno accorrendo numerosi allo stadio e molti settori dello stadio sono sold-out per la sfida di stasera. Sommando gli abbonati e i paganti si può puntare a superare nuovamente le 15 mila presenze come già successo contro la Lazio quando furono 16.530. Nonostante una campagna abbonamenti che non ha regalato grandi numeri alla società di via Arcivescovado, i supporter granata fin qui hanno risposto sempre positivamente come auspicato più volte da Juric, il quale ha sempre sottolineato il grande apporto dei tifosi allo stadio e del calore percepito durante le gare. Questo significa che attorno alla squadra e al lavoro del tecnico si respira ottimismo e c'è voglia di aiutare i giocatori a crescere e ad ottenere risultati migliori possibili.
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