L'ennesima beffa in pieno recupero ha impedito al Toro di festeggiare il ritorno ad una vittoria che manca dal 15 gennaio. Finisce 1-1 tra Torino e Inter. Decisamente positiva la prova dei granata, in vantaggio grazie ad una zampata di Bremer sugli sviluppi di calcio d'angolo. A trovare il definitivo pareggio ci ha pensato Sanchez al 93', punendo un Toro che avrà però da recriminare. Agli uomini di Juric manca infatti un calcio di rigore per un contatto tra Ranocchia e Belotti nel primo tempo sul quale Guida ed il Var hanno inspiegabilmente sorvolato. I granata ottengono dunque un punto che lascia l'amaro in bocca per la beffa finale e che permette di salire a quota trentacinque in classifica.
Al 90'
Torino-Inter 1-1: la gioia granata sfuma ancora nel finale. Guida e Var, è bufera
Triplice fischio all'Olimpico Grande Torino: Sanchez salva i nerazzurri nel finale, ai granata manca un rigore
LA CRONACA - Juric conferma Berisha tra i pali e inserisce Buongiorno al posto di Rodriguez a completare il terzetto difensivo con Djidji e Bremer. In mezzo al campo torna Lukic al fianco di Mandragora, con Singo e Vojvoda sulle corsie esterne. Nessun cambio per quel che riguarda invece il reparto avanzato: a supporto di Belotti confermati Brekalo e Pobega. Inzaghi deve invece fare i conti con le pesanti assenze di De Vrij e Brozovic: al centro della difesa c'è quindi Ranocchia, in mezzo al campo maglia da titolare per Vecino. La prima occasione dell'incontro è subito per il Toro: imbucata di Brekalo per Belotti, che manda sull'esterno della rete da posizione defilata. La risposta nerazzurra è affidata ad un sinistro dal limite di Dzeko che non sorprende Berisha. All'11' arriva il vantaggio del Toro con Bremer, che sugli sviluppi di calcio d'angolo ribadisce in rete un pallone rimasto vagante nell'area piccola. A negare il pareggio ai nerazzurri sono i guantoni di Berisha, che al quarto d'ora è reattivo e sbarra la strada ad un colpo di testa di Martinez. Il portiere granata non si fa sorprendere nemmeno al 30' su una punizione insidiosa di Cahlanoglu: un tiro-cross sul quale Ranocchia e Dzeko mancano l'appuntamento con il pallone per una questione di centimetri e il portiere albanese è reattivo a smanacciare. Al 35' reclamano invece i granata dopo un contatto davvero molto dubbio tra Ranocchia e Belotti all'interno dell'area di rigore. Il centrale nerazzurro colpisce prima il piede del Gallo, ma per Guida non c'è nulla e dal Var non arriva nessun richiamo. Una decisione che farà probabilmente discutere, dato che il rigore sembrava abbastanza netto. Al 45' è Mandragora a provarci con un sinistro dal limite, mandando di poco a lato.
SECONDO TEMPO - Al rientro in campo arrivano subito i primi cambi di Inzaghi, che richiama in panchina Bastoni e Perisic inserendo al loro posto Dimarco e Gosens. Sono però i granata a partire forte, con Ranocchia decisivo nel deviare in angolo un destro dal limite di Brekalo. I nerazzurri vanno quindi vicini al gol con Vecino, che di testa manda alto su punizione di Dimarco. Al 50' Djidji è costretto ad alzare bandiera bianca per un problema fisico: al suo posto entra Izzo. Un minuto più tardi è nuovamente decisivo Berisha, che a tu per tu con Dimarco è bravo a chiudere lo specchio al difensore nerazzurro. Al quarto d'ora della ripresa è invece Dzeko ad avere una buona occasione, ma il bosniaco di testa non inquadra la porta da ottima posizione. Nel miglior momento dell'Inter ha un'occasione clamorosa Brekalo, che penetra in area al termine di un'ottima azione granata ma perde l'attimo e - superato Handanovic - trova la provvidenziale deviazione di Vecino in angolo. Sugli sviluppi del corner è quindi decisivo il portiere nerazzurro nello sbarrare la porta ad un colpo di testa di Izzo, che sfiora il bis di quanto fatto nel 2019 quando decise una vittoria dei granata contro i nerazzurri. La risposta di Inzaghi è un'altra doppia sostituzione: fuori Vecino e Martinez, in campo Vidal e Sanchez. Al 69' rischia Berisha, che perde un pallone in uscita dopo aver anticipato Dzeko, ma Gosens non inquadra lo specchio. Al 76' altra girandola di cambi: l'ultima mossa di Inzaghi è Correa per Calhanoglu, nel Toro entrano invece Ansaldi e Rodriguez per Singo e Buongiorno. Per gli ultimi dieci minuti scatta invece l'ora di Sanabria e Ricci, che rilevano Belotti e Lukic. L'Inter torna a farsi vedere all'88' con Dzeko, che svetta nell'area piccola ma di testa manda alto. Scattano quindi cinque minuti di recupero in cui nerazzurri si riversano in avanti alla ricerca quantomeno del pareggio. Al 91' Pobega avrebbe la palla del 2-0, ma di testa manda a lato su invido di Brekalo, involatosi in contropiede. Un minuto più tardi arriva la beffa: Sanabria non custodisce a dovere una palla vicino alla linea laterale, l'Inter riparte, Sanchez riceve in area da Dzeko e non lascia scampo a Berisha, trovando il gol dell'1-1. È l'ultima vera occasione di una gara che si chiude dunque con l'amaro in bocca per i granata, che devono rinunciare al primo colpaccio stagionale contro una big nuovamente negli ultimi minuti di gioco.
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