Sulla scelta di giocare dall'inizio con Verdi e Sanabria: "Una situazione molto chiara. Studiando l'Inter abbiamo visto che poche squadre riescono a reggere il confronto quando costantemente si utilizza una pressione offensiva, per la qualità fisica e del gioco che hanno.Scegliere loro due ci ha permesso di preparare la partita basandoci su altezze di campo diverse, senza portare subito una pressione offensiva".
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Torino-Inter 1-2, Nicola: “Mi sono piaciuti i ragazzi: prestazione importante”
Continua il tecnico spiegando il piano partita: "Volevamo fargli iniziare il gioco per poterli fare allargare, e avevamo bisogno di due giocatori che stessero bene fisicamente: Zaza aveva giocato sei partite di fila, e peraltro è entrato bene nella mezz'ora che ha fatto. Belotti lo abbiamo recuperato solo ieri e Bonazzoli era la carta in più se c'era bisogno di cambiare strategia. Trovandoci però in una posizione difensiva avevamo bisogno di uscire col palleggio per riposizionarci nella metà campo avversaria col palleggio. Senza cercare subito la profondità perchè avremmo fatto il loro gioco. La scelta iniziale è ricaduta su di loro anche perchè poi ci sono tre partite in una settimana e bisogna gestire tutti nei ruoli in cui lo possiamo fare".
E' un bene giocare subito col Sassuolo? "Un bene perchè rimanendo fermi si perde ritmo e tocca ritrovarlo giocando. Quindi noi vogliamo giocare subito per cercare di sfruttare questa opportunità".
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