"In conferenza stampa l'allenatore del Torino ha aggiunto: "Un'ottima partita vorrei dire, definirla buona significa non avere troppo rispetto per la qualità dell'Inter. Soprattutto bisogna ricordare le difficoltà di una squadra come la nostra. Oggi abbiamo fatto la nostra miglior partita per interpretazione delle due fasi. Nel momento in cui ci trovavamo nella metà campo difensiva, con un pressing più difensivo, riuscivamo a salire con un pressing rapido e veloce nella metà campo avversaria. Poi siamo riusciti ad attaccare ed alzare il pressing quando dovevamo farlo. Nelle prime cinque partite siamo stati bravi a tratti e abbiamo conquistato dei punti ma una partita così completa come oggi, contro un avversario di qualità non l'avevamo fatta. Se mercoledì contro il Sassuolo applichiamo gli stessi concetti potremmo centrare l'obiettivo. In occasione del primo gol ci sono stati degli errori, con lettura di contrasti sbagliati. Nel secondo gol c'è soprattutto la qualità di un grande giocatore che ha fatto la differenza, facendo un movimento fuori linea con lo stacco prendendo controtempo il portiere, questo lo accettiamo. Quello che mi fa sperare è la capacità del gruppo di darsi una mano e giocare con grande organizzazione. Oggi credo che Sanabria e Verdi abbiano interpretato al meglio la partita. Avevamo bisogno di un lavoro di un certo tipo e quindi era giusto partire con loro due. Era importante schermare Brozovic e bloccare le giocate classiche dell'Inter. Poi nelle ripartenza era giusto avere giocatori che potessero smarcarsi tra le linee con palla a terra".
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Torino-Inter 1-2, Nicola: “Mi sono piaciuti i ragazzi: prestazione importante”
"Ancora Nicola: "Poi voglio rimarcare che abbiamo dato minutaggio ai giocatori, quelli che stanno recuperando dal Covid, come ad esempio Bremer che si è allenato con noi pochi giorni e oggi ha fatto una partita di qualità. L'atleta è importante e ha dimostrato di esserci. Sanabria ha dimostrato già di esserci contro il Crotone. Il nostro capitano ha riassaggiato il campo, era tanta la voglia di metterlo, ma essendo diffidato, non si sa mai cosa può capitare. Abbiamo corso dei rischi controllati. Anche Zaza ha fatto bene per la squadra. Sono soddisfatto. Anzi, mi correggo. Sono seccato, perché meritavamo almeno un punto. Non c'è delusione nella squadra, ma consapevolezza e incazzatura che è una cosa diversa. Il Toro ha dimostrato una mentalità importante, poi grande organizzazione e qualità. Ci sono spesso alti e bassi nelle valutazioni, questo percorso però non è finito ieri, né oggi e non finirà domani. Andremo avanti fino alla fine a dover conquistare quello che ci serve. Mercoledì c'è una partita importante e noi per primi vogliamo far bene. Io dico sempre ai ragazzi che l'ambiente lo creiamo noi, quindi dobbiamo aver fiducia in quello che facciamo".
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