Torino-Inter 2-2, Mihajlovic: “Se non vedo carattere, i ragazzi sanno che succede”

"Volevo una prova di carattere e orgoglio e l'ho vista. Oggi siamo stati all'altezza dell'Inter. Ho visto il Toro che piace a me e che piace ai tifosi. Ora voglio rivedere questo atteggiamento nelle prossime partite, specie quelle in trasferta".

Come ha fatto scattare la molla giusta nei calciatori?

"Penso sia stato quello che abbiamo detto in settimana. I giocatori sanno quello che ci siamo detti e sanno quello che li aspetta se non fanno quello che devono".

Come mai il Toro è sparito per questi lunghi mesi?

"Io ho detto ieri che mi sono preso le responsabilità per il poco equilibrio e lo scarso rendimento fuori casa. Ma è vero che ci sono stati anche infortuni pesanti. Le colpe le abbiamo, per primo io, ma non siamo stati fortunati:In difesa non abbiamo reso come dobbiamo ma ci sono anche delle altre motivazioni: inizialmente c'è stata una rivoluzione in estate ed, una volta trovati gli equilibri, sono mancati giocatori come Molinaro, Castan e Rossettini nel momento cruciale del campionato e con loro penso che sarebbe andata in maniera diversa, Valdifiori fuori, Obi  - che è un giocatore fondamentale per noi - più fuori che dentro. Ma i ragazzi sanno quello che ci siamo detti in settimana. Se giocano con questo carattere, a me il risultato non interessa, si può anche perdere. Mi da fastidio invece non giocare determinate partite, come è successo".

Assumendosi tutte le responsabilità, non teme di dare qualche alibi di troppo ai suoi giocatori?

"Non vi preoccupate... Tutto sotto controllo!"