Prima partita "vera", prima espulsione. In seguito alla sconfitta di ieri nel match amichevole contro il Rennes, Ivan Juric si è definito soddisfatto della prestazione messa in campo dai suoi nei primi 60 minuti di gara. Il tecnico granata è però sembrato molto nervoso e infatti la sua partita si è conclusa dopo soli 37 minuti quando è stato allontanato dal direttore di gara per le eccesive proteste.
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Torino, Ivan Juric dopo Rennes: dall’eccesso di nervosismo alla soddisfazione
L'allenatore croato è subito sembrato molto grintoso e desideroso di mettere in mostra una buona prestazione di squadra
LA PARTITA - Ciò che salta subito all'occhio andando a leggere il tabellino del match con il Rennes è senza dubbio l'espulsione di Juric che in un test amichevole come quello di ieri sarebbe potuta essere evitata. Si comprende che l'ex Hellas Verona voglia trasmettere grinta a tutti i suoi giocatori affinché realizzino sul campo ciò che è stato provato negli allenamenti a Santa Cristina, ma sarebbe stato opportuno evitare di protestare così nei confronti dell'arbitro in un'amichevole. Anche nello scorso test giocato contro l'Al Fateh, Juric era molto agitato e questa sua condizione si è riproposta ieri al Roazhon Park di Rennes: stavolta ha trovato un arbitro che non ha perdonato nulla, tirando fuori un rosso diretto immediato. Cose che un allenatore deve evitare perché la squadra ha bisogno delle sue indicazioni dalla panchina.
LA ROSA - Per il resto si è comunque vista una discreta squadra che è scesa sul terreno di gioco con convinzione dei propri mezzi e con delle buone trame di gioco che hanno permesso al Toro di tenere testa ad un Rennes che inizierà il proprio campionato tra 7 giorni e che quindi è per forza di cose più avanti dei granata nella preparazione. In questa prima amichevole di alto livello si è potuto testare con serietà il livello dell'attuale rosa del Torino. E Juric, dopo la partita, si è dimostrato soddisfatto: "Sono contento, le cose sono andate anche meglio di quel che mi aspettavo", ha detto Juric, e il suo giudizio può essere condivisibile al netto del risultato (che in un'amichevole conta poco o nulla). Nessuno si aspettava che bastassero i pochi innesti arrivati fino a questo momento per stravolgere la squadra, ma sicuramente i granata non hanno sfigurato e anche un pareggio sarebbe stato giusto. Altrettanto certamente però questa rosa va migliorata e servirà ancora qualche acquisto per vedere l'opera al completo. Juric si aspetta che la società gli dia un segnale andando a prendere i giocatori nei ruoli in cui lui sente di aver più bisogno.
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