Rispetto alla scorsa stagione è aumentato in modo deciso il valore della rosa, che è passato da 175,28 a 221,08 milioni di euro. In particolare la difesa e il centrocampo sono passati rispettivamente da 52,48 a 74 milioni di euro e da 50,95 a 79,50 milioni di euro. L’attacco ha una tendenza inversa perché passa da 68,15 a 62 milioni di euro a causa dell’abbassamento del valore di Belotti. Se a centrocampo sono arrivati nuovi calciatori quali Pobega, Ricci e Praet a discapito di esuberi come Baselli e Rincon, la difesa non ha avuto inserimenti di livello (Zima non è quasi mai stato un titolare fisso). Il boom del valore del reparto difensivo è quindi spiegabile con l’esplosione di Bremer ma anche con l'aumento del valore di giocatori come Djidji e Rodriguez. Perciò l’enorme aumento della qualità della rosa granata non è solo dovuto all’arrivo di nuovi giocatori, ma anche della valorizzazione di coloro che c’erano già nelle stagioni passate. Il merito di questo è di Ivan Juric, che però per avere un bilancio pienamente positivo del suo operato dovrà cercare di portare la squadra nella parte sinistra della classifica.
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