- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
Juric si è guadagnato con merito la nomea di "valorizzatore". Ha saputo far giocare al meglio i suoi calciatori, dandogli la possibilità di andare in squadre con obiettivi più prestigiosi. Questo è accaduto in tutta la sua carriera: a Crotone con Budimir e Gian Marco Ferrari, con il Genoa con Izzo, Perin e Simeone e soprattutto a Verona con Kumbulla, Pessina, Lovato, Zaccagni e Dimarco, con grande beneficio per le casse del club veneto. Il mister croato non ha mai avuto paura di puntare sui giovani e il suo gioco spumeggiante li ha portati ad esprimersi al meglio. Mezzali come Pessina e Zaccagni sono stati protagonisti di inserimenti continui con cui hanno punito più volte le difese avversarie. Difensori centrali come Kumbulla e Ferrari sono stati messi al centro della difesa, facendosi notare da club come Roma e Sampdoria. Infine Fares e Dimarco sono stati ingaggiati da Lazio e Inter in seguito all’ottima stagione in gialloblù. Al Torino sta riuscendo nello stesso intento? Dopo nove mesi di lavoro si può tentare di dare una prima risposta aiutandosi con i valori di mercato attribuiti ai giocatori da Transfermarkt, portale specializzato sul calciomercato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA