- Calciomercato
- Prima Squadra
- Giovanili
- TN Radio
- Interviste
- Mondo Granata
- Italia Granata
- Campionato
- Altre News
- Forum
- Redazione TORONEWS
Maresca during the Italian Serie A, football match between Torino FC and Juventus FC on13 April 2024 at Stadio Olympic Grande Torino, Turin Italy. Photo Nderim Kaceli
Il derby della Mole viene archiviato con il risultato di 0-0 in una gara a due facce. Nel primo tempo meglio la Juventus, nella seconda frazione di gioco i granata salgono in cattedra e creano tante occasioni. L'arbitraggio di Maresca è stato criticato dal mister del Torino: "Questa volta espulsione ingiustificata. Se non sbaglio ne ho prese tre. Quando sbaglio lo dico, questa volta non ho detto niente. Ho detto solamente "Questo fallo non è stato fischiato a Vanja". Non so come spiegarmelo. Come non so spiegarmi il giallo a Ricci o quello a Paro che non dice mai una parola. Non sono contento del metro arbitrale di oggi". Il metro di giudizio è il nocciolo della questione, di seguito l'analisi degli episodi citati.
Due calciatori bianconeri sono stati graziati dal direttore di gara Maresca. Mancano i gialli a Locatelli e Kostic: i calciatori sono stati protagonisti di falli imprudenti cioè hanno agito con noncuranza del pericolo e delle conseguenze per l’avversario. Per questa ragione avrebbero dovuto essere ammoniti. Ma, andando con ordine: al minuto 22 Locatelli è entrato in scivolata su Sanabria. Il centrocampista ha preso anche il pallone, ma soprattutto l'attaccante granata: il fallo è scomposto e avrebbe meritato il provvedimento disciplinare. Episodio simile al minuto 52: tutto il Torino ha protestato in modo vibrante per una mancata ammonizione a Kostic in seguito ad una brutta scivolata. Anche qui l'esterno bianconero avrebbe meritato il cartellino. Al contrario sono stati ammoniti Ricci e Vojvoda per proteste al 47' e al 49'. Nel finale anche Juric e Paro finiranno nella lista dei cattivi: appare fin troppo severo il metro di giudizio del direttore di gara.
Ha suscitato scalpore il colpo di Zapata al minuto 17 nei confronti di Gatti, che è restato a terra. L'episodio viene sanzionato dal direttore di gara, che, poi, farà riprendere il gioco con una punizione in favore dei bianconeri. Il fallo è stato valutato probabilmente dall'assistente come non meritevole di ammonizione. Il VAR avrebbe potuto intervenire solo in caso di chiaro ed evidente errore, quindi per un cartellino rosso. Ma non è questo il caso. Probabilmente un giallo non sarebbe stato di troppo, ma la richiesta di cartellino rosso (per una condotta violenta e non per un grave fallo di gioco, visto che il pallone era molto lontano dai calciatori) appare eccessiva.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Torino senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Toronews per scoprire tutte le news di giornata sui granata in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA