Torino-Juventus 1-1, le statistiche: pochi tiri in porta per i granata

"Siamo partiti timidi. A volte abbiamo fatto pressione che se fatta meglio potevamo fare più male sapendo che loro tengono palla. A volte siamo andati individualmente, quando l'abbiamo fatto insieme abbiamo rubato dei palloni. Con la palla sono più arrabbiato, eravamo messi bene in campo, ma non abbiamo stressato bene la linea difensiva. Meglio nel secondo tempo, anche se nel finale è mancato il coraggio di vincere, questo non deve mancare", ha dichiarato Paolo Vanoli nel post partita di Torino-Juventus. Il match è terminato con un pareggio. Per chi ha visto la partita, le dichiarazione dell'allenatore ex Venezia possono essere condivisibili, ma andiamo ad analizzare i numeri per capire se è mancato effettivamente il coraggio per vincere.

Le occasioni in Torino-Juventus

Il Torino ha effettuato 11 tiri, di cui due in porta. La Juventus 15 di cui 9 in porta. L'indicatore che calcola la pericolosità di ogni istante di gioco considerando la posizione dei giocatori della propria squadra, degli avversari e della palla è di 54,21% per il Toro e 53,37% per i bianconeri. Nonostante i granata siano stati più pericolosi nell'arco dei 90', hanno osato meno, dal punto di vista delle conclusioni, ed effettivamente Vanoli ha ragione a parlare di mancato coraggio. Spesso è mancato il cinismo sotto porta di tentatare la conclusione. Visto che i tocchi in area avversaria sono stati 22 per il Torino e 17 per la Juventus.

L'atteggiamento delle due squadre

La cattiveria agonistica però non è mancata nel Toro che ha effettuato ben 18 falli, la Vecchia Signora ne ha fatti la metà. Il possesso palla di Samuele Ricci e compagni è stato del 41%, ma la partita era studiata in questo modo: era richiesto maggior pressing sul possesso bianconero ai granata. Il derby della Mole si è concluso con un pareggio che, per quanto visto in campo appare giusto: da un po' di tempo non si vedeva un derby della Mole così equilibrato.