"Giocare così possiamo giocarcela alla pari con tutti. Poi quando giochi contro la Juve può succedere di perdere anche se giochi bene. Fa parte del processo di crescita. Il triplo cambio? Volevo vincere, poi su un lancio abbiamo preso il gol che ci ha tagliato le gambe. Non mi rimprovero nessuna scelta. Volevo vincere e basta. Non centrano niente i cambi col gol che han fatto, sì Barreca poteva far meglio, ma con Higuain non è facile"
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Torino-Juventus 1-3, Mihajlovic: “E’ il processo di crescita. I cambi? Pensati per vincere”
"La Juve è una squadra costruita per vincere campionato e Champions, noi per qualificarci in Europa. Ma oggi non ho visto la differenza. I miei giocatori hanno giocato da Toro, poi quando non concretizzi le occasioni rischi di pagare. Dispiace perchè nel secondo tempo giocavamo, pressavamo, con i cambi abbiamo provato a vincerla, ma prendendo gol venti secondi dopo i cambi e non abbiamo potuto mettere in pratica quello che volevamo".
Poi, il tecnico: "Dovevamo alzare più i ritmi nel secondo tempo, non abbiamo sfruttato le occasioni create. E ovvio che loro ti puniscono su ogni minimo errore. La Juve è più forte di tutte le altre e favorita, potevamo fare meglio in avvio di ripresa e in avvio di partita. Ma nel secondo tempo abbiamo fatto molto bene, meritavamo di più."
A livello di prestazione un cambio di passo rispetto alle ultime partite. Cosa ha da rimproverare alla squadra e cosa dirà alla squadra in vista di Napoli?
"Fino all'ottantesimo è stata partita pari, equilibrata, e visto quanto abbiamo creato meritavamo qualcosa in più. Il tiro di Ljajic a fil di palo, Benassi salvato sulla linea, una ripartenza dove Baselli sbaglia l'ultimo passaggio. A livello di prestazione sono orgoglioso dei miei ragazzi. Hanno dato tutto, giocato da Toro, cercando di vincere. Poi se non segni quando hai l'occasione, sai che la Juve ti può punire. Nel secondo tempo abbiamo provato a cambiare per vincere la partita, ma il gol preso dopo venti secondi ci ha tagliato e gambe".
"Abbiamo dimostrato anche oggi che possiamo giocare alla pari con tutti. Dove dobbiamo migliorare noi è nelle partite alla portata: contro la Sampdoria non devi perdere. Perchè poi contro la Juventus sai che sono più forti e che anche se giochi bene rischi di perdere. Ora andiamo a Napoli, sapendo che sarà una partita difficile, ma faremo la nostra partita, cercando di fare quello che sappiamo".
Forse nei minuti finali c'è stato un calo di concentrazione da parte della squadra, che dopo i cambi ha abbassato un po' la guardia?
"Non sono d'accordo, come detto abbiamo avuto un episodio sfavorevole prendendo gol venti secondi dopo i cambi. Non centrano i cambi nè i cali di concentrazione.Non è che la squadra pensa di accontentarsi del Toro se vede che l'allenatore mantiene i quattro attaccanti... La mia squadra si deve sempre prendere i rischi per vincere la partita. Avete detto anche voi che abbiamo preso gol nel momento migliore. Il pari con la Juve in generale mi può anche andare bene, ma se c'è l'occasione di vincerla dobbiamo provare a farlo. La mentalità deve essere sempre quella di giocare per vincere".
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