Torino-Juventus 2-2: Ronaldo nega il colpaccio a un Toro orgoglioso

E' stata una corrida, il 202° derby della Mole. Un derby che raramente negli ultimi anni era stato così aperto e avvincente come quello visto quest'oggi all'Olimpico Grande Torino: due squadre che si sono affrontate a viso aperto, creando e concedendo all'avversario diverse occasioni da gol. Il risultato è stato un pari rocambolesco e tutto sommato giusto. Finisce 2-2, con Sanabria grande protagonista nel Torino con una doppietta. La Juventus invece deve ringraziare ancora una volta Cristiano Ronaldo, autore nel finale di partita della rete del definitivo pareggio. Il Toro culla il sogno del colpaccio ma conquista comunque un punto importante, per il morale ancora più che per la classifica

AL 45' - Nicola si presenta all'Olimpico con una formazione spregiudicata: 3-4-3 e dentro per la prima volta in stagione dal 1' il tridente offensivo composto da Verdi, Sanabria e Belotti. Il numero 24 in particolare, in fase di non possesso, si schiera da mezzala destra a formare un 3-5-2. A partire forte però è la formazione bianconera, che al 2' va vicino al gol del vantaggio sull'asse Chiesa-Morata: assist dell'esterno ex Fiorentina e conclusione ravvicinata dell'attaccante spagnolo, che trova però davanti a sé la risposta di Sirigu. Al 4' ancora Juventus pericolosa con Cristiano Ronaldo, che appoggia la sfera di testa a Chiesa che da ottima posizione spara però altissimo. Passano altri 60 secondi e l'ex Fiorentina ci prova ancora: conclusione potente, sulla quale interviene bene Sirigu in tuffo. Il Torino però è vivo e al 6' si fa vedere con Ansaldi, che salta secco Cuadrado e serve l'accorrente Mandragora. L'ex Udinese calcia a incrociare e sfiora il palo più lontano alla sinistra di Szczęsny. Al 9' episodio dubbio all'interno dell'area di rigore della Juventus: cross di Rincon per Belotti e intervento in scivolata di De Ligt, che stende il capitano granata. Nessun intervento dalla sala VAR con Belotti che, rivedendo le immagini, manca l'impatto con il pallone a prescindere dall'intervento al limite dell'avversario. A capitalizzare questo avvio frizzante di derby alla fine è la Juventus. È Chiesa a portare in vantaggio i bianconeri al 12' con una penetrazione da sinistra verso il centro che si conclude, dopo la sponda di Morata, con un tiro in porta che finisce in rete dopo essere passato in mezzo alle gambe di Sirigu. Non precisa in quest'occasione la retroguardia del Torino, finita più volte in apprensione nel primo quarto d'ora di gara. La formazione granata però resta in partita e al 21' risponde con Rincon, che si libera al centro dell'area di rigore avversaria e lascia partire un mancino murato sul più bello da Alex Sandro. Il Torino ora è in partita e arriva il pari al 26': conclusione da fuori di Mandragora, respinta in maniera imprecisa da Szczęsny, sulla palla si avventa Sanabria che di testa fa 1-1 (terzo gol al Torino per lui). Pari meritato per la formazione di Nicola, che rimette subito in equilibrio un match apertissimo. Nel finale di primo tempo i ritmi si abbassano e si torna negli spogliatoi con il risultato fermo sull'1-1: un bel derby della Mole, le cui sorti si decideranno nella ripresa.

AL 90' - Dopo un primo tempo frizzante ed equilibrato, la ripresa comincia con un erroraccio in fase di costruzione della Juventus: retropassaggio sballato di Kulusevski, che lancia Sanabria in campo aperto. L'ex Betis Siviglia si porta la palla sul sinistro e batte Szczęsny sul suo palo, con una conclusione potente ma non particolarmente angolata sulla quale l'estremo difensore polacco ci mette del suo. La Juventus risponde con veemenza e chiude i granata nella loro metà campo, rispondendo al 51' con il solito Chiesa: conclusione da fuori area deviata da Bremer che finisce di poco a lato. Neanche il tempo di riassestarsi per il Torino che al 53' i bianconeri vanno ancora ad un passo dal pari con Cristiano Ronaldo: colpo di testa da posizione ravvicinata e super intervento di Sirigu, che devia la sfera in corner. Con il passare dei minuti il match diventa sempre più tattico, fino al 78' quando la Juventus riesce a riacciuffarla con un episodio. A colpire il Torino è Cristiano Ronaldo, che appoggia di testa in rete dopo un'azione convulsa all'interno dell'area di rigore di Sirigu. L'arbitro, che inizialmente aveva annullato il gol per fuorigioco del portoghese, ci mette qualche minuto per assegnare la marcatura al numero 7 bianconero dopo che il Var segnala che Bremer tiene in gioco il portoghese per questione di centimetri. Il gol dà fiducia alla Juve, che si riversa nella metà campo del Torino e all'83' colpisce il palo con Bentancur: ma è decisiva la deviazione di Sirigu sul tiro da fuori dell'argentino. La squadra di Nicola soffre nel finale di gara ma ha la forza di rimettere la testa avanti, sfiorando addirittura il 3-2 con il colpo di testa di Sanabria deviato in angolo da Szczęsny. Nei quattro minuti di recupero, ci prova Baselli su punizione: ottimo destro diretto all'incrocio, ma Szczesny dice di no. Finisce così il 202° derby della Mole tra Torino e Juventus: un piccolo ma importante passo in classifica per Belotti e compagni, ancora niente vittoria nel derby ma di certo arriva un'iniezione positiva per il morale della truppa di Nicola.