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TURIN, ITALY - FEBRUARY 05: Yann Karamoh of Torino FC celebrates after scoring the team's first goal during the Serie A match between Torino FC and Udinese Calcio at Stadio Olimpico di Torino on February 05, 2023 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Il Torino arriva al derby della Mole con un interrogativo sui trequartisti da schierare per la gara, ma con un nome che prende sempre più quota. Yann Karamoh sembra correre spedito verso una nuova maglia da titolare, la seconda consecutiva.
La trequarti granata sta facendo i conti con una tegola pesante, l'assenza di Nikola Vlasic. Il croato è fermo per un fastidio muscolare al retto femorale destro, ma non sono stati resi noti dettagli relativi all'entità dell'infortunio. Restano quindi nebulosi i tempi di recupero, ma da come ha fatto capire Vagnati all'evento in Rinascente di ieri è difficile pensarlo in campo nel derby. A quel punto resta un varco affianco a Miranchuk da colmare ed è qui che Karamoh prende quota.
Karamoh sta trovando in questa seconda parte di stagione minutaggio e fiducia da parte di Juric. Il tecnico croato lo ha spesso elogiato, sostenendo la professionalità e la costanza con cui l'ex Parma ha lavorato in allenamento pur senza trovare spazio in partita. Poi è arrivata anche l'occasione di Karamoh, che ha saputo sfruttarla andando in rete contro Fiorentina e Udinese. Contro la Cremonese, in assenza di Vlasic, la scelta di Juric è ricaduta ancora su Karamoh, a testimonianza di una stima crescente da parte del tecnico. Radonjic è così diventato al momento la terza scelta. Il serbo si è rivelato incostante, capace più di fiammate che di dare certezze. Juric non lo ha escluso, ma lo ha punzecchiato e si attende verosimilmente una reazione che può passare anche dal dualismo con Karamoh.
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