Ben Lhassine Kone si ferma ancora. In questa stagione l'ex giocatore della Primavera granata, rientrato dal prestito biennale al Cosenza, non ha mai trovato la continuità fisica necessaria per rientrare nelle possibili scelte di Ivan Juric. Un dato di fatto dovuto principalmente alla serie di infortuni che ha bloccato il centrocampista del Torino fin dal ritiro di Santa Cristina a luglio.
focus
Torino, Kone si ferma ancora: il giovane ivoriano perseguitato dalla sfortuna
CALVARIO - I guai fisici in realtà tormentano da parecchio tempo Kone, reduce già da un infortunio al crociato ai tempi del Cosenza. Al momento di essere valutato da Juric in ritiro poi, il centrocampista granata si è subito fermato per un interessamento distrattivo ai flessori della coscia sinistra. In ordine di tempo è arrivato poi lo scontro in allenamento con Zaza a metà agosto, in cui il lucano sì ha avuto la peggio (è rientrato in gruppo da una settimana) ma anche l'ivoriano ha dovuto fermarsi. Dal report di allenamento di sabato divulgato dal Torino poi è emerso ora un terzo infortunio, nuovamente muscolare, la cui entità dovrà essere accertata dagli esami strumentali. Al momento si parla di un fastidio al retto femorale.
LEGGI ANCHE
FUTURO - Già il primo infortunio a Santa Cristina aveva in qualche modo messo in dubbio la possibile permanenza di Kone, rimasto poi a Torino quasi a sorpresa. Il club granata aveva comunque ribadito la volontà di puntare sulle qualità dell'ex Primavera - scoperto da Massimo Bava ed esploso con Federico Coppitelli, con cui aveva la Coppa Italia e la SuperCoppa Primavera - rifiutando anche un'offerta dell'Austin (MLS) nella sessione estiva. Ora però Kone è al terzo stop e finora non ancora trovato spazio con Juric, per quanto abbia iniziato a essere nuovamente convocato dal tecnico a partire dal match con la Salernitana. E con il nuovo problema fisico le possibilità di ritagliarsi uno spazio a centrocampo diminuiscono ancora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA