Un altro aspetto da segnalare riguarda il metodo comunicativo di Longo, molto esplicito, poco diplomatico. Bastone quando ce n’è bisogno: (“Ci sarà Edera e non ci sarà Millico. I due provvedimenti sono stati fatti per due reazioni sbagliate e quella di Millico è stata decisamente più grave di quella di Edera per cui questo mi induce a lasciarlo fuori anche per questa partita“) e carota quando serve: “Singo? L’infortunio non ci voleva... Deve ancora crescere, ma è umile e volenteroso per cui sono certo che migliorerà ancora”.
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Torino, la conferenza in tre punti: “Pretendo che si dia sempre il 110%”
Non solo, Longo ha anche annunciato più di metà formazione, cosa abbastanza inusuale se consideriamo la pretattica degli ultimi mesi. A salvezza acquisita l’allenatore del Toro ha deciso di essere trasparente, anche nei giudizi che i giornalisti gli richiedono sul club e sui giocatori granata: un Moreno Longo senza troppi giri di parole quello che si è presentato nella conferenza stampa pre-Bologna.
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